Chi è Moreno Zocchi: il nuovo direttore sportivo del Trento

Il Ds Moreno Zocchi / Credit: US Città di Pontedera
La carriera del nuovo ds gialloblù, reduce dall’esperienza triennale con il Pontedera.
Ora è ufficiale: Moreno Zocchi è il nuovo direttore sportivo del Trento per la stagione 2025/26, con opzione di rinnovo in caso di raggiungimento dei playoff. Dopo tre anni al Pontedera, dunque, ecco una nuova avventura.
Il dirigente lombardo è un autentico conoscitore della terza serie italiana, già a partire dalla sua esperienza da calciatore. Dal 1989 al 2004, infatti, ha militato per diverse squadre, collezionando 276 presenze in Serie C: dal Siena alla Triestina, dalla Pro Patria fino al Pavia, sua ultima squadra.
Proprio da Pavia è cominciata la seconda vita dietro la scrivania, quella di direttore sportivo, ruolo nel quale ha maturato una grandissima esperienza nel corso degli anni. Dalla Cremonese al Perugia, passando poi da Vicenza e Spezia. Molto interessante anche il passaggio alla Juventus, dove ha ricoperto la posizione di responsabile del settore giovanile.
Insomma, un curriculum di tutto rispetto per il nuovo ds dei gialloblù, reduci da un settimo posto e dall’eliminazione al primo turno dei playoff al termine della gara con l’Atalanta U23.
L’avventura con il Pontedera
L’ultima esperienza professionale, appena terminata, è stata quella con il Pontedera, iniziata nel 2022. Durante queste tre stagioni i toscani sono sempre arrivati ai playoff, riuscendo anche a lanciare diversi talenti. Il miglior risultato è stato ottenuto durante la stagione 2022/23, quando i granata si sono classificati sesti e sono stati fermati dal Gubbio al secondo turno della post season.
La squadra si è sempre dimostrata competitiva grazie a un mix vincente di giocatori più esperti e giovani in rampa di lancio, che hanno trovato terreno fertile per mettere in mostra le proprie potenzialità. Tra questi spiccano sicuramente i vari Ianesi, Bonfanti, Angori e Ignacchiti, ultimi di una lista davvero infinita.

Studio e giovani
Una delle principali prerogative di Zocchi riguarda, come detto, i calciatori in rampa di lancio, come aveva dichiarato qualche settimana fa: “Lanciare diversi ragazzi nelle categorie superiori è sempre un motivo d’orgoglio”. Ora la nuova avventura con il Trento, nel girone A, per provare a costruire qualcosa di importante anche con i gialloblu.
È questo l’auspicio della proprietà, che punta forte sull’esperienza di Zocchi. Il suo percorso parla chiaro: un profilo affidabile, chiamato a trasformare le ambizioni in risultati.
A cura di Francesco Bombelli