L’Ancona vuole i terreni di Passo Varano per realizzare un centro sportivo

“Chiamatelo pure Ancona”. Lo scorso 8 giugno Mauro Canil, presidente onorario del club marchigiano, aveva ufficializzato così il cambio della denominazione sociale da Ancona – Matelica ad Ancona. Ma non è finita qui, perché la società lavora in vista del futuro a breve e lungo termine. Su tutti i fronti. A certificarlo una richiesta inviata al sindaco Valeria Mancinelli.

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Ancona, la manifestazione d’interesse per costruire 4 campi da calcio

Nel mosaico del futuro dell’Ancona c’è un tassello fondamentale. Quello della realizzazione di un centro sportivo a Passo Varano. Dopo l’incontro di venerdì scorso a Palazzo del Popolo con tutti i vertici comunali “il club biancorosso ha deciso di inoltrare all’amministrazione comunale la lettera di manifestazione d’interesse per l’acquisto dei terreni. È iniziato, di fatto, l’iter amministrativo per costruire l’impianto nella zona di Passo Varano non distante dallo stadio Del Conero. L’obiettivo è quello di realizzare all’interno dell’area 4 campi da calcio, di cui 2 per l’allenamento della prima squadra ed altrettanti destinati ai ragazzi ed alle squadre giovanili; tutti i necessari servizi connessi all’uso dei campi, compresi spogliatoi e tribune; spazi per la preparazione atletica al coperto; alloggi per gli atleti; mensa refettorio; sala convegni e conferenze; sala stampa, spazi per la fisioterapia ed anche un albergo a completamento di quanto la cittadella sportiva potrà offrire”.

Quello che viene presentato è descritto dall’Ancona, attraverso una nota ufficiale, come: “Un progetto molto reale, un qualcosa che sta tanto a cuore a Tony Tiong e a tutta la società. Siamo qui per dare il massimo”. Parole e idee chiare a margine della festa per i 30 anni dalla prima partita in massima Serie dell’Ancona, che ora guarda avanti con rinnovate ambizioni per provare a tornare nel minor tempo possibile nel calcio che conta. Tra il dire e il fare c’è tanta strada da percorrere, ma se è vero che il futuro passa dalle strutture, l’Ancona ha iniziato a programmare il suo domani, a breve e lungo termine, proprio da tutto ciò che è necessario a qualsiasi squadra che non voglia lasciare nulla al caso per consolidarsi ad alti livelli.

A cura di Marco Festa