Chiamatelo pure Ancona: Canil ufficializza il cambio del nome

L’annuncio del presidente onorario

Ancona Canil Tiong
8 Giugno 2022

Redazione - Autore

Novità in casa Ancona, sì da questa stagione possiamo chiamarla così. La squadra marchigiana, infatti, cambierà denominazione in vista del prossimo campionato. Il presidente onorario, Mauro Canil, che detiene il 5% delle quote della società, ha mantenuto la promessa fatta un anno fa. L’annuncio è stato dato ieri sera, durante la festa per il trentennale della prima promozione in Serie A dei biancorossi.

Tony Tiong conferenza presentazione

Da Tiong a Ripa: ecco gli ospiti della festa

Quel giorno, dunque, è una data molto importante per i tifosi biancorossi e non poteva esserci occasione migliore per ufficializzare il cambio nome. Nel corso della serata è arrivato anche il videomessaggio da Hong Kong con il saluto del presidente Tony Tiong, che ha acquisto il 95% delle quote della società. Alla festa, inoltre, hanno partecipato anche la direttrice generale Roberta Nocelli, l’amministratore delegato Roberto Ripa e il consigliere Antonio Postacchini. A rappresentare invece il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, in visita al Del Conero, ci ha pensato il segretario generale Emanuele Paolucci. Ora la società deve completare l’iter per l’iscrizione al prossimo campionato.

Tiong e l’idolo Baggio

Il presidente dell’Ancona, Tony Tiong, è un magnate originario della Malesia con passaporto australiano. L’imprenditore, inoltre, è a capo di due multinazionali, la Owlsome Group e la Rh Mining Resources. La prima comprende un gruppo di aziende che producono beni  di consumo, cibo, bevande e benessere, birre e liquori. Tiong, inoltre, è stato direttore esecutivo della Petrogas Limited, quotata alla Borsa di Singapore gestisce progetti di petrolio e gas. Un uomo dai mille interessi come quello per l’Italia di cui apprezza la cultura, il cibo, il clima. L’ammirazione è totale tanto che segue anche il campionato di calcio. Tiong, infatti, ha dichiarato: Amo i giocatori della Serie A. Il preferito è sempre stato Baggio”. Un elemento che lo ha spinto ad acquistare il club marchigiano. L’obiettivo, dunque, è quello di riuscire a portare la squadra nel campionato che ha sempre seguito.