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Dalle giovanili della Juventus al debutto in Serie A: alla scoperta di Tello, neo acquisto del Catania

credit: Catania FC

Dopo cinque stagioni e mezzo Andrés Tello è pronto per una nuova avventura. Il classe ’96 colombiano è un nuovo rinforzo del Catania di Lucarelli. Il giocatore lascia Benevento dopo aver collezionato oltre 150 presenze, per un totale di 19 reti e 11 assist. Per lui sarà la seconda esperienza in Serie C dopo le 9 apparizioni di questa stagione con la maglia giallorossa.

Tello, gli inizi in Colombia e l’approdo alla Juventus

Nato in Colombia, Tello muove i suoi primi passi nel mondo del calcio all’Envigado, con cui colleziona 19 presenze e un gol. Classe sconfinata, che non sfugge agli occhi attenti di Beppe Marotta e Fabio Paratici. Questi ultimi si “innamorano” delle qualità del classe 1996 durante la Viareggio Cup del 13/14 – vinta dal Milan – e decidono di portarlo immediatamente a Torino. L’approdo in Italia di Tello risale, quindi, ad inizio 2015. Al suo arrivo nelle giovanili della Juventus diviene subito fondamentale. Nell’Under 19, allenata da Fabio Grosso, scende in campo in 7 match e condivide lo spogliatoio con l’attuale secondo portiere dell’Inter Audero. La parentesi nella Primavera bianconera, in quella stagione, viene coronata dalla convocazione nel Mondiale Under 20. Il colombiano, che già aveva disputato il campionato sudamericano qualche mese prima, conferma le sue qualità in mezzo al campo. Disputa tutti i minuti della competizione, che per la sua Colombia termina agli ottavi. Esperienze importanti nella carriera del giovane ragazzo di Medellin ma siamo solo all’inizio. Nel primo match stagionale del 15/16, la sfida di Supercoppa Italiana fra Juventus e Lazio per la prima volta viene convocato fra i grandi. Non avverrà l’esordio tra i pro e terminerà anche la sua avventura in bianconero.

Le prime esperienze tra i pro e l’esordio in A

Da lì partirà una serie di prestiti. Il primo è in Serie B con la maglia del Cagliari. In Sardegna, dopo un inizio in sordina – 0 presenze nelle prime sei di campionato – si ritaglia uno spazio importante. Rastelli gli riserva 895′ in tutto il campionato e mette a segno due gol, contribuendo al ritorno della squadra rossoblù in Serie A. Non sarà però con i rossoblù che avverrà il suo esordio nella massima serie. Dopo essere rientrato a Torino, al termine della scadenza del prestito, è l’Empoli ad interessarsi a lui. Martusciello lo fa esordire subito: 21 agosto 2016. Una data che il colombiano non potrà mai dimenticare. Gioca 45′ nella sfida che i toscani perderanno 0-1 con la Sampdoria. È la prima di 18 presenze con i biancoblù. Un’avventura che si conclude con la retrocessione in B ma che Tello, indubbiamente, non dimenticherà mai. Proprio la Serie B sarà il campionato in cui militerà nelle due stagioni successive. Ma non con l’Empoli. Nel 17/18 approda al Bari, in cui ritrova Fabio Grosso. Il campione del mondo 2006 gli affida le chiavi del centrocampo dei biancorossi. Per lui 33 presenze, condite da 1 gol e 6 assist. I pugliesi raggiungeranno i playoff ma l’avventura agli spareggi terminerà subito contro il Cittadella. Si conclude così anche la parentesi in Puglia per Tello e con essa terminerà anche la “giostra” dei prestiti.

Fonte foto: Catania FC

Benevento, un amore lungo oltre 5 stagioni

Nell’estate del 2018, infatti, la Juventus decide di cederlo a titolo definitivo al Benevento e qui vive una parentesi lunghissima. Cinque stagioni e mezzo, condite da mille emozioni. La promozione in A alla prima stagione, poi il ritorno in B fino alla retrocessione in C dello scorso anno. Ben 156 presenze, di cui 19 gol e 11 assist. Tra le marcature spicca quella messa a segno in Serie A il 23 maggio 2021. In tutto la sua esperienza in giallorosso è sempre riuscito a ritagliarsi uno spazio importante. Fino a questa stagione. Quest’anno per lui appena 513′. Solo 3′ da quando Auteri è tornato in panchina. Troppo poco per un calciatore del suo talento. Ecco, quindi, il motivo del suo approdo al Catania, in cui il colombiano è pronto a ripartire.