L’era di Raffaele sulla panchina dell’Audace Cerignola inizia con una sconfitta. Nonostante il pareggio di Malcore, i gialloblù non sono riusciti ad evitare il vantaggio rossazzurro, arrivato con la rete di Zammarini negli ultimi dieci minuti di gioco. L’allenatore, in conferenza stampa post-partita, ha rilasciato delle dichiarazioni inerenti al momento.
Di seguito, le parole dell’allenatore gialloblù: “Il più grande rammarico da allenatore è che nella mia esperienza a Catania non abbiamo avuto la spinta del tifo come in questo momento. Abbiamo cercato di vincerla, ma il calcio è così. Abbiamo sbagliato sotto porta dopo il pareggio. È vero che la squadra paga anche il momento. Quando non si vince, si possono anche sbagliare giocate decisive. Vado via però con buone prospettive per il futuro“. Sull’obiettivo prefissato: L’obiettivo è consolidare la classifica e chiudere il discorso salvezza ma credo che se giochiamo così possiamo agguantare i play-off. Dobbiamo però procedere con calma. Bisogna lavorare e continuare con questo atteggiamento. Certe partite fanno male ma danno lezioni per affrontare le prossime partite. Credo che abbiamo avuto tante situazioni di pericolosità e quando riesci a farlo nel tempo, riesci a vincere le partite“. Raffaele ha poi concluso ritornando su quello che ha visto nel match: “Credo che abbiamo fatto degli errori che ci hanno costretto ad abbassarci. Abbiamo lavorato bene dentro al campo e sulle fasce. Nella prima parte del secondo tempo è aumentato il nostro livello tecnico, anche se poi abbiamo lasciato tanti spazi in contropiede e i calciatori del Catania sono molto forti”.
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