L’agente di Patierno non ha dubbi: “Vuole la B con l’Avellino, può farla senza problemi”
Le parole di Valeriano Narcisi sul proprio assistito
Alessandro Neve - Autore
L’Avellino sta volando nel girone C di Serie C. La squadra allenata da Michele Pazienza è a quota 57 punti a sole quattro lunghezze di distanza dal Benevento secondo in classifica. 7 risultati utili consecutivi per una squadra che va forte in trasferta e recentemente ha ripreso a farlo anche in casa, con il miglior reparto offensivo del raggruppamento. Gran parte del merito di ciò è da attribuire a Cosimo Patierno, numero 9 e trascinatore dei campani con 13 gol. Dell’attaccante dei lupi ne ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo Valeriano Narcisi, agente del calciatore.
L’ag. di Patierno: “Non è una novità ma una conferma”
Valeriano Narcisi, agente di Cosimo Patierno, ha parlato del suo assistito. Le tante reti e le ottime prestazioni non risuonano però come una notizia per lui: “Mi aspettavo tutto quello che Patierno sta dando all’Avellino e non solo dal punto di vista realizzativo. Ha la media presenze e gol fatti molto alta e sta dimostrando di poter giocare benissimo in una piazza storica, ambiziosa e importante, con la quale si interfacciava per la prima volta. I numeri parlano chiaro, non è una novità per me. È una conferma“. Continua sottolineandone la polivalenza in diversi sistemi di gioco e sui ruoli che può ricoprire: “Alla fine Chicco ha sempre giocato sia in un attacco a due che a tre. È un attaccante completo e moderno, è forte sotto tutti i punti di vista, tatticamente flessibile, forte di testa, pressa, attacca la profondità “. Sulla possibilità di giocare la Serie B l’anno prossimo è piuttosto sicuro: “Penso di sì assolutamente, può fare benissimo la Serie B. Lo dico senza problemi. Magari arrivarci con l’Avellino, con la speranza che possa trascinare i lupi con i suoi gol ai playoff “.
Patierno viene spesso elogiato per la sua generosità: “Ne parliamo spesso, ci sta il discorso dove magari la troppa generosità ti può portare anche ad essere poco lucido sotto porta. Io credo sia un pregio, è una cosa ben gestita, è un generoso, dall’animo buono, di cuore e non si risparmia”. Nella sua carriera c’è stato anche un pizzico di sfortuna: “In passato c’erano state situazioni importanti, purtroppo poi c’è stato un blocco del percorso, della carriera. Lui è stato fermo un anno e mezzo, e quell’anno di pausa lo sta pagando, ma piano piano si sta riprendendo quello che merita. La B? Chicco la vuole, da tempo, e mi auguri che tramite i playoff possa raggiungermi insieme all’Avellino“.
