Avellino-Catanzaro: vincere per convincere

Stasera, a chiudere la sesta giornata del girone C, ci sarà la sfida tra Avellino e Catanzaro. Big match tra due formazioni che ambiscono al vertice alto della classifica.

Luigi SIlvestri Avellino
30 Settembre 2021

Redazione - Autore

A chiudere la sesta giornata del campionato di Lega Pro, girone C, alle 21 di giovedì 30 settembre, ci penserà il big match tra Avellino e Catanzaro. Una gara fondamentale per entrambe le squadre che scenderanno in campo per non perdere punti preziosi in ottica di classifica.

Entrambe le squadre hanno finora dimostrato di avere una propensione al pareggio conquistando 7 punti nelle prime cinque giornate, frutto di 4 pareggi e di una vittoria. Calabro e Braglia sono accumunati entrambi dal non aver ancora ottenuto una sconfitta in campionato ma con la spada di Damocle che pende sulle loro teste per via di un avvio di stagione non del tutto convincente.

Avellino, infermeria piena e ritorno al 352

Piero Braglia, questa sera, celebrerà le 800 panchine tra i professionisti (221 in serie B e 578 in serie C) e certamente non vorrà sfigurare. I biancoverdi, questa sera scenderanno in campo confermando lo stesso modulo che ha portato la vittoria contro il Potenza. Il 3-5-2 è l’unica disposizione possibile per l’allenatore toscano che questa sera che deve fare i conti anche con le numerose assenze. Kanoute, Micovschi e Di Gaudio sono out e difficilmente scenderanno in campo. Il bollettino medico ci comunica che gli esterni offensivi hanno avvertito, già dalla settimana scorsa, una serie di problemi muscolari. Plescia è febbricitante e probabilmente rimarrà a casa, in caso di recupero si accomoderà in panchina. In difesa Scognamiglio non ha recuperato ancora dai problemi fisici mentre Sbraga al momento è fuori dal progetto tecnico. Una scelta, quest’ultima, che muove qualche perplessità in Irpinia data l’assenza di altri difensori centrali tra le fila biancoverdi.

Alla luce di tutto ciò, l’Avellino questa sera dovrebbe confermare in toto la formazione di domenica scorsa, confermando la coppia offensiva composta da Maniero e Gagliano, con l’attaccante sardo chiamato ad una prestazione di gran lunga superiore rispetto a quanto visto finora. Difensa confermata dopo non aver subito goal in due partite, con Silvestri, Dossena e Bove chiamati ad alzare un muro davanti la porta di Francesco Forte. A centrocampo non ci dovrebbero esser novità con Braglia che dovrebbe optare per Ciancio e Tito come esterni, Carriero, D’Angelo e Aloi a completare il centrocampo con Mastalli pronto a subentrare a gara in corso.

Catanzaro, vincere per allontanare le critiche

In casa Catanzaro il clima non è dei migliori. L’ultimo pareggio, ottenuto contro il Catania grazie ad un generoso calcio di rigore, ha mosso numerose critiche intorno alla squadra e alla figura di mister Calabro. L’allenatore dovrà valutare la condizione del portiere Branduani e di Martinelli. Branduani, dopo la gara di Catania, ha evidenziato un problema muscolare ma dovrebbe scendere in campo. Stesso discorso intorno a Martinelli il quale potrebbe scendere in campo nonostante il fastidio evidenziato alla spalla.  L’undici titolare è un rebus. A centrocampo la novità dovrebbe essere rappresentata dall’utilizzo di Wellbeck davanti la difesa con Verna e Vandeputte mezz’ali. In avanti, dovrebbero partire titolare Cianci con Carlini di supporto.

Per Calabro la partita di questa sarà fondamentale per delineare il futuro della formazione calabrese. Al tempo stesso, l’allenatore, allontana le pressioni precisando: “Non è in così pochi giorni che si decide il futuro del Catanzaro. Da parte mia posso dire che il bene del Catanzaro è la cosa che conta di più in assoluto, e dipende dal lavoro sul campo, dall’impegno su un progetto che è iniziato da un anno e che andrà avanti a prescindere”.

Le probabili formazioni

Avellino (3-5-2): Forte; Silvestri, Dossena, Bove; Ciancio, Carriero, Aloi, Mastalli, Tito; Maniero, Gagliano.  A disp.: Pane, Sbraga, Mignanelli, Scognamiglio, De Francesco, D’Angelo, Rizzo, Matera, Messina. All.: Braglia.

Catanzaro (3-5-2): Branduani; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Bearzotti, Verna, Wellbeck, Vandeputte, Tentardini; Carlini, Cianci.  A disp.: Nocchi, Romagnoli, De Santis, Monterisi, Gatti, Rolando, Porcino, Cinelli, Risolo, Curiale, Vazquez, Bombagi, All.: Calabro.

Arbitro: Paride Tremolada della sezione di Monza.

Assistenti: Luca Dicosta della sezione di Novara e Lorenzo Poma della sezione di Trapani.

Quarto uomo: Claudio Petrella della sezione di Viterbo.

Non perderti nessuna notizia su tutte le squadre di tutti i Gironi della nostra Serie C. Storie, approfondimenti, focus, risultati e highlights, la casa della C è qui! Naviga in ogni sezione e resta aggiornato su tutto ciò che accade nel mondo della Lega Pro.