Il giorno delle prime volte: l’Avellino trova la vittoria e la Curva Sud

L’Avellino ritrova il sorriso conquistando la prima vittoria stagionale nel girone C di Serie C contro il Potenza di mister Gallo. Carriero, dopo le tante critiche ricevute nelle prime giornate di campionato, realizza il goal che consegna i primi tre punti ai biancoverdi coronata anche da una prestazione positiva.

Avellino: attacco ancora a secco, la difesa una certezza

Contro i lucani l’Avellino ha iniziato la gara con il piglio giusto, sfiorando in più di un occasione la rete del vantaggio. L’attacco, attenzionato speciale, non è riuscito ancora a trovare la via del goal con Maniero ipnotizzato da Marcone. Le vere certezze per Braglia arrivano dalla difesa. Le due partite con lo schieramento a tre vede gli irpini non subire gol da 180 minuti. Silvestri, Dossena e Bove sembrano alzare un muro davanti alla porta difesa da Francesco Forte. Quest’ultimo, si è reso protagonista con una parata che vale come un goal nei minuti finali della partita strozzando l’urlo di gioia di Ricci, già pronto a esultare.

Una vittoria arrivata tra mille difficoltà. Braglia, nelle 48 ore prima della gara, ha dovuto fare a meno di Kanoute e Di Gaudio per via di problemi muscolari. A queste due assenze si è aggiunta anche quella dell’attaccante Plescia, rimasto a casa in quanto febbricitante. L’assenza dei due esterni offensivi ha costretto l’allenatore toscano a dover ridisegnare la propria squadra tornando al 3-5-2 della passata stagione che, nonostante tutto, sembra dare più concretezza e sicurezza alla squadra.

Il ritorno della Curva Sud allo stadio Partenio Lombardi

Al tempo stesso, però, la vittoria dell’Avellino arriva dopo che lo zoccolo duro della tifoseria è rientrato allo stadio dopo due anni di assenza dallo stadio Partenio Lombardi. La Curva Sud è tornata a colorare gli spalti dell’impianto sportivo di via Zoccolari accompagnando e sostenendo i propri beniamini per i 90 minuti di gioco. La famiglia  D’Agostino, proprietaria del club, dopo quasi due anni ha potuto abbracciare i propri tifosi, correndo a fine gara sotto la curva per raccogliere il saluto dei tanti sostenitori biancoverdi presenti ieri. Scene che fanno bene al calcio e a tutto l’ambiente.

Intanto, nemmeno il tempo di godersi la prima vittoria, che l’Avellino deve concentrarsi sulla prossima partita contro il Catanzaro di mister Calabro. Un big match tra due formazioni costruite per lottare per il vertice alto della classifica.

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