Azzi, il re dei dribbling: tutto sul terzino travolgente che piace a Spezia e Atalanta
Il terzino brasiliano è stato uno dei protagonisti della scorsa stagione
Redazione - Autore
La miglior difesa è l’attacco. Il diktat di Paulo Azzi. Una frase che lo rappresenta alla perfezione. E che riassume tutta la sua stagione. Nato esterno offensivo, ma trasformato in terzino dalle sapienti mani di Attilio Tesser. Un vero e proprio colpo di mercato fatto in casa. Uno dei maggiori artefici della fantastica stagione del Modena, che è valsa la promozione in Serie B. Adesso però Azzi è cercato dalla Serie A: l’Atalanta ha avanzato un’offerta importante ai gialloblù, non si è trovato l’accordo e i nerazzurri hanno virato su Soppy. I bergamaschi non mollano il brasiliano, ma nelle ultime ore anche lo Spezia ha messo Azzi tre le identikit per rinforzare le fasce. I liguri in settimana potrebbero lavorare per cercare l’intesa con il Modena.
Il dribbling nel sangue: a Modena la miglior stagione in carriera di Azzi
Un terzino atipico. O meglio, moderno è il termine giusto per definirlo. In un calcio diverso. Fatto di attacco, atletismo e intensità, Paulo Azzi calza alla perfezione. Più di 100 presenze da ala offensiva. A 27 anni il cambio di ruolo che gli cambia anche la carriera. Merito di Attilio Tesser, un allenatore sempre un passo avanti agli altri. E così il brasiliano diventa un vero e proprio valore aggiunto per questo Modena. Un destro che gioca a sinistra. Caratteristiche per cui ricorda molto Leonardo Spinazzola. E a raccontare la scorsa grande annata sono anche le statistiche. 35 presenze, 6 gol e 6 assist. La sua migliore stagione in carriera.
Ma come raccolto da Wyscout, i numeri di Paulo Azzi con il Modena certificano una stagione davvero da incorniciare. Perchè, nonostante il cambio di ruolo, non ha mai dimenticato le sue origini. Sangue brasiliano nelle vene e l’arte del dribbling come vero e proprio culto. Una caratteristica peculiare di tutti i calciatori verdeoro. E infatti è proprio Azzi il re di tutta la Serie C con 318 dribbling tentati. Una media di 8,75 all’interno dei 90 minuti. Numeri che non bastano a raccontare la sua splendida stagione. La promozione in Serie B come giusta ricompensa per quanto fatto. Un ritorno, per lui che vanta già 5 presenze (1 gol e 2 assist). Ma questa volta vuole può essere protagonista anche in Serie A, con l’Atalanta che vuole subito provare a portarlo a Bergamo. Dove potrebbe regalare soddisfazioni a Gasperini. A suon di dribbling e corse sulla fascia. Attenzione alla concorrenza, perché lo Spezia non ha intenzione di restare a guardare e in settimana potrebbe lavorare per trovare l’accordo col Modena.
