Catania, Baldini: ”Serve sostegno di tutti. Greco? I meriti sono suoi”

É un Francesco Baldini voglioso e carico, quello che si prepara ad affrontare la difficile trasferta di Torre Del Greco. “C’è ottimismo per la prestazione da andare a fare-racconta l’allenatore. Difficilmente questi ragazzi hanno sbagliato la partita. Domani andremo a giocarcela contro una squadra forte, sono tutti a disposizione e stiamo provando a recuperare Piccolo dopo il problema al collaterale: lo porterò in panchina. Giocare con due centrali mancini? Non credo sia un problema: Claiton non é al meglio ed Ercolani aveva giocato a Bari, non ne ho altri.”

Baldini: “La Turris é fortissima, Giannone é un giocatore importante”

Se l’obiettivo del riscatto é già abbastanza noto, appare importante per i siciliani non ricadere nel passato. Anche se…”Soffrimmo l’essere rimasti in dieci perché poi per il resto abbiamo concluso la gara creando tantissime occasioni” Chiarisce Baldini. “La Turris è fortissima, Giannone è un giocatore importante e la loro è una fase offensiva difficile da arginare. Attaccano in tanti ma lasciano spazi, abbiamo lavorato su determinate cose consapevoli di giocarcela. Crisi? No. Abbiamo incontrato in serie Monopoli, Bari, Catanzaro e l’Andria reduce dal cambio di allenatore, la difficoltà deriva da questo, credo che ci sia rimasto solo l’Avellino poi da affrontare come squadra forte. L’impatto è stato lo stesso del girone di andata. In questo momento non abbiamo la forza tecnica per competere con queste squadre ma dalla nostra abbiamo determinazione: col Bari si è rischiato di vincere, col Catanzaro non meritavamo di perdere. Potrei fare dei cambi.”

Catania, tra conferme e gratitudine

Spazio poi al momento di Moro che, per Baldini é facilmente riassumibile: “Luca dopo la partita col Catanzaro ha fatto le visite col Sassuolo e per evitargli dieci ore di pullman lo abbiamo fatto arrivare direttamente ad Andria. La scorsa settimana non si é allenato e nonostante tutto ha giocato 70 minuti. Ha recuperato. Non ha altri pensieri per la testa”. Altra gradita conferma arriva da Freddi Greco (qui la nostra intervista) che in settimana aveva speso parole importanti per il suo allenatore. “Io sono uno che dà anzitutto merito ai ragazzi” premette Baldini. “Nella mia breve carriera ho fatto esordire tanti giovani importanti. Carnesecchi, Colpani, Ferrari, Nicolussi, Portanova, Lorenzini, Simonetti, Cataldi. Freddi  è uno di questi. Si tratta di ragazzi legati a settori giovanili importanti e che hanno avuto la costanza di lavorare . Amo questo tipo di giocatori. Freddi ha avuto due anni non facili a Torino perchè giocava da terzino sinistro. Io ho sempre pensato che fosse una mezzala. Un ragazzo che ha giocato con tutte le nazionali giovanili italiane non poteva  scomparire calcisticamente. Si è innamorato di Catania ed i meriti sono suoi“.

“Occorre traghettare la squadra in acque calme”

Chiusura finale dedicata ai tifosi, per i quali Baldini ha soltanto parole d’amore. “Soffrono da tanti anni, io da marzo dell’anno scorso mi sono buttato  su questa realtà, i ragazzi hanno voglia di lottare. Non vedo l’ora si capisca bene il futuro del club perché questa gente lo merita. Mi auguro che ci sarà presto l’arrivo della nuova società. E’ importante traghettare la squadra  in acque calme, ho bisogno dell’aiuto di tutti. C’è un pò di stanchezza com’è normale che sia . Stiamo facendo di tutto, a volte sistemiamo anche il campo. Mi è capitato di tappare  ogni tanto qualche buca del terreno. E’ giusto che la gente sappia. Quando leggo certe cose da chi non capisce il momento ho rabbia, poi mi passa subito e penso semplicemente a noi”.