Baldini: “Binomio squadra-città determinante. Daremo tutto fino alla fine”

L’allenatore rossazzurro si prepara alla trasferta di Monterosi e manda un messaggio ai suoi tifosi

Baldini, Catania
23 Ottobre 2021

Redazione - Autore

È un Francesco Baldini a caccia del quinto risultato utile consecutivo quello che si presenta nella conferenza stampa pre Monterosi Tuscia, nonostante lo spettro ingombrante di infortuni e vicende societarie delicate del suo Catania.

“La rifinitura di oggi ha evidenziato che dovremo ancora fare a meno di Pinto e Piccolo, ai quali si aggiungono gli squalificati Calapai e Rosaia oltre a Ruopolo che si è fermato oggi e Frisenna che è ancora ai box. Abbiamo però recuperato Bianco, ci siamo allenati bene e credo che nonostante tutto faremo la nostra partita.”

Sulle vicende extra campo, nonostante la messa in mora dei calciatori alla società ed una situazione sempre più preoccupante sullo sfondo, l’allenatore si esprime così: “Credo che nella vita ci siano giorni adatti per qualsiasi cosa, settimana scorsa mi sono abbondantemente espresso ma adesso bisogna pensare alla partita. Non temo nessun tipo di condizionamento: fossimo stati gente fragile avremmo già mollato.”

Si cambia poi argomento e si passa all’impatto di Luca Moro (capocannoniere dell’intera Serie C con 8 reti in 9 partite); sul giocatore Baldini amplia il discorso: “Luca sta facendo benissimo perché sfrutta il lavoro di squadra, avevo puntato su tre nomi che per me per caratteristiche erano pronti ad esplodere ad inizio stagione. Lui era tra questi, gli altri erano Sipos ed Estrella ma occhio al croato: ha fame e verrà anche il suo momento”.

A proposito di una possibile marcatura a zona invece, l’allenatore risponde così: “Ho ragionato su una possibile soluzione a zona sui calci piazzati ma non credo risolva i nostri problemi. Quando concedi centimetri, in fisicità e gli altri saltano in terzo tempo a zona essendo gente con più di 15-20 centimetri rispetto a te fa male.”

Si passa poi al binomio squadra-città, e Baldini, sereno, spiega: “É il motore trainante, non ci fosse feeling con la tifoseria non potremmo andare avanti, la squadra si é attaccata alla città, questa componente ci farà andare oltre . Sono sereno adesso sul fatto che la squadra non si perderà mai di concentrazione perché quello che ha assaporato domenica le é piaciuto tanto. Non é più una questione solo di stipendi.
Le partite si potranno anche perdere ma daremo sempre tutto”.

Un importante elemento della formazione catanese è senza dubbio Simone Russini (autore di due gol e un assist in 9 partite), che il suo allenatore racconta orgoglioso: “Sono di San Marino, l’anno scorso ho seguito tantissime partite del Cesena. Russini lo conoscevo é un giocatore che mi é sempre piaciuto, ne abbiamo parlato col direttore Pellegrino e lo abbiamo portato qui. Simone fa parte di coloro che per vestire questa maglia non hanno guardato alle cifre, voleva venire a tutti i costi. Il suo segreto? La fiducia. Domenica scorsa con Russotto ha fatto un lavoro di non possesso eccezionale”.

I convocati

All’inseguimento del quinto risultato utile consecutivo, dopo le vittorie con Picerno e Juve Stabia e i pareggi contro Francavilla ed Avellino, Baldini si affida ai seguenti uomini.

PORTIERI  

1 Andrea Sala

12 Giuseppe Stancampiano

DIFENSORI 

16 Alessandro Albertini

3 Claiton Dos Santos Machado

6 Luca Ercolani

18 Juan Cruz Monteagudo

2 Salvatore Simone Pino

29 Andrea Zanchi

CENTROCAMPISTI  

10 Kevin Biondi

23 Riccardo Cataldi

15 Jean Freddi Pascal Greco

13 Mariano Julio Izco

4 Luis Alberto Maldonado Morocho

5 Alessandro Provenzano

ATTACCANTI 

33 Gabriel Bianco

11 Tommaso Ceccarelli

24 Luca Moro 

20 Simone Russini

7 Andrea Russotto

25 Leon Sipos