8 Dicembre 2022

L’Inter, i consigli di Lukaku e un altro pomeriggio da incorniciare: Bonfanti ancora in gol col Modena

La punta 20enne, che in nerazzurro si fece apprezzare da Conte, è diventato decisivo nella squadra di Tesser

Nicholas Bonfanti dopo aver deciso il derby contro il Parma in Serie B, ha trovato ancora la via del gol. L’attaccante ha saputo sfruttare la sua occasione ancora una volta. La squalifica di Diaw, ha permesso a Tesser di schierarlo dal 1′ contro il Venezia. Fisicamente già pronto per la categoria. Solite caratteristiche: andare in battaglia contro i difensori avversari, smarcarsi, lavorare per la squadra e farsi trovare nel momento giusto al posto giusto. Falcinelli crossa e Bonfanti si inserisce di testa e regala un’altra gioia ai tifosi del Modena.

Bonfanti Modena
Credit: Modena FC

Perché ai goleador come Nicholas, spesso, è questo che si chiede: di non pensare troppo, di lasciarsi guidare dall’istinto e di farsi trovare pronti nel momento decisivo. Capacità che allo “Squalo” di Seriate, come qualcuno ama chiamarlo ai piedi della Ghirlandina, non mancano assolutamente, viste le sue qualità da bomber predestinato. Movenze naturali di un attaccante cresciuto con gli insegnamenti di Lukaku all’Inter.

Bonfanti sulle orme di nonno e papà

Bonfanti è nipote e figlio d’arte, visto che il nonno Aquilino è stato attaccante con oltre 240 presenze tra A e B, capocannoniere in B nel 1969/70, quando trascinò il Catania in massima serie, mentre il papà Arnaldo, difensore, dopo l’esordio in A con l’Atalanta, ha avuto una carriera importante in Serie C, vestendo anche i colori di Reggiana, Chieti, Novara e Samb. L’obiettivo nel mirino di Nicholas è dunque quello di essere il terzo in famiglia a raggiungere la Serie A, ma non solo. A 20 anni, ha già dimostrato di non porsi limiti, ma di volersi guadagnare ogni traguardo, anche passando per scelte difficili, come quella di approdare lo scorso anno al Modena dopo diversi anni nelle giovanili dell’Inter.

bonfanti modena
Credit foto: Modena F.C. 2018

I consigli di Lukaku e il paragone con Vieri

Già, l’Inter. Nicholas, cresciuto nelle giovanili della Virtus Ciserano Bergamo, si è sempre dichiarato tifosissimo nerazzurro, riuscendo nel 2017 ad approdare nella sua squadra del cuore. Con i milanesi, dopo aver conquistato, anche grazie alle sue 13 reti, il titolo di campioni d’Italia Under 16, passa alla categoria successiva ed anche qui, accanto a due compagni di reparto come Sebastiano Esposito e Wilfried Gnonto, vince il titolo nazionale. Da lì in poi, si va in crescendo: Under 18, Primavera e Prima squadra, con la convocazione per la sfida di Champions contro lo Shakthar Donetsk, i consigli di un certo Lukaku, l’apprezzamento di Antonio Conte ed i paragoni dei compagni con una leggenda nerazzurra come Bobo Vieri. Fino ad arrivare nell’estate del 2021 a Modena e la scelta di legarsi fino al 2024 con il club.

Credit foto: Modena F.C. 2018

Bonfanti e il gol nel sangue con una media spaventosa

Dal suo arrivo a Modena il giovane Nicholas Bonfanti ha fatto vedere sin da subito il suo killer instinct. La prima stagione tra i pro in C l’ha visto protagonista di reti decisive e importanti per la corsa alla promozione. Dieci gol in sedici presenze nella passata stagione considerando campionato, Coppa e Supercoppa (con la tripletta al Bari). Numeri importanti e una media spaventosa che gli sono valse la conferma anche per la Serie B. Imparare da Falcinelli e Diaw è un ulteriore stimolo per lo ‘squalo’ di Seriate.

Credit foto: Modena F.C. 2018

L’attaccante sa di dover sfruttare anche quei pochi minuti per provare a ritagliarsi il suo spazio. Il risultato? Beh, manco a dirlo determinante come sempre. In B i gol sono già cinque pur entrando spesso dalla panchina. Contro il Parma il gol più bello e decisivo, ma il classe 2002 non ha proprio voglia di smettere di segnare. Un altro pomeriggio da protagonista per l’attaccante. Una firma indelebile per un futuro tutto da scrivere.

Credit foto copertina: Modena F.C.