Mamma mia che Bonfanti! L’ex Inter è una furia contro il Bari: tripletta show

Inarrestabile il giovane attaccante del Modena, cresciuto nell'Inter con i consigli di Lukaku e Conte

7 Maggio 2022

Redazione - Autore

Un pomeriggio da sogno. E’ quello che ha vissuto Nicholas Bonfanti, che ha praticamente martellato tutta la difesa del Bari. Tre gol da solo a chi in trasferta ne aveva subiti appena 11 in tutto il campionato. L’attaccante del Modena – giovanissimo, ha appena 20 anni – ha iniziato il proprio show al 20′ del primo tempo, quando ha spinto in rete la palla perfetta di Renzetti. Poi nella ripresa, con i compagni sotto 3-1, gli altri due jolly. Ancora una capocciata vincente su cross di Giovannini e, a 15′ dalla fine, un dejavù del primo gol. Testa devastante, niente da fare per i compagni.

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La gioia di Bonfanti. Credit foto: Modena F.C. 2018

Bonfanti, dai consigli di Lukaku alla promozione

Il tutto mentre Lukaku, qualche chilometro più in là e con la maglia del Chelsea, tornava a sorridere con una doppietta. Bonfanti ha fatto meglio, l’allievo ha superato il maestro. Sì, perché questo sono stati. Il classe 2002, che alla sua prima esperienza nel calcio dei grandi ha ottenuto una promozione in Serie B, si è allenato spesso con il belga. E’ successo per esempio alla vigilia della sfida di Champions contro lo Shakthar Donetsk, dopo essere stato convocato in prima squadra da Antonio Conte. Lui, paragonato più volte a Bobo Vieri, tifosissimo nerazzurro e nel settore giovanile dell’Inter dal 2017. Da lì i tanti gol in occasione del titolo vinto con l’U16. Poi il bis nella categoria successiva accanto a Sebastiano Esposito e Wilfried Gnonto. Infine Under 18, Primavera e San Siro appunto.

Credit foto: Modena F.C. 2018

Una media gol spaventosa

Con il Modena, dopo un avvio silenzioso, Nick ha rotto il ghiaccio con la doppietta pesantissima sul campo del Cesena. Poi i gol contro Viterbese e Imolese prima di un infortunio – con ricaduta – al bicipite femorale che lo costringerà a saltare 12 partite. Dopo, con una condizione non perfetta e una squadra diretta verso la B, non ha più cominciato dal 1′. Fino alla partita contro il Bari. Tre gol che ne confermano una media da grande (9 reti in 14 partite giocate). Con il Modena ha firmato fino al 2024: sarà ancora protagonista.