Brindisi, la famiglia Arigliano è proprietaria al 100% del club: chi sono i due fratelli imprenditori

Teodoro e Daniele: la storia dei due proprietari del Brindisi

8 Giugno 2023

Redazione - Autore

Novità sul futuro del Brindisi. La famiglia Arigliano diventerà proprietaria unica del club. Teodoro Arigliano, che aveva già il 5% e fratello del presidente Daniele, oggi rileverà il 20% da Francesco Bassi e il 5% dall’Associazione PerBrindisi. Pertanto, il nuovo assetto societario vedrà il presidente Daniele Arigliano proprietario del 70% delle quote e Teodoro Arigliano in possesso del restante 30%. La squadra pugliese, dunque, potrà pensare a costruire la rosa per la prossima stagione con una nuova organizzazione societaria.

Daniele Arigliano, imprenditore e uomo di sport

Daniele Arigliano, oltre che ad essere un uomo di sport, è un imprenditore salentino che possiede il Caseificio L’Amor di Latte in tutta la Puglia. Da quando è presidente del Brindisi, è riuscito a salvare il club da un quasi certo fallimento, ha vinto il campionato di Serie D e riportato il Brindisi nel professionismo dopo 33 anni. Con questo passaggio ha tagliato definitivamente i ponti con un passato che spesso ha riservato tante delusioni alla tifoseria biancazzurra. Ha rilevato le quote di Antonio Giannelli nel 2021 ed è entrato nella società della Brindisi con un pacchetto di quote del 25%. Negli anni ha acquistato altre quote fino a diventare il maggiore azionario delle quote nel club.

brindisi danucci
credit photo: Brindisi

Teodoro sulle orme del fratello

Teodoro Arigliano, fratello del Presidente e già sponsor del club, nel 2022 rilevato il 5% delle quote azionarie al fine di incrementare il budget della stagione 2022-2023. Dopo aver conquistato la Serie C, arrivano altre buone notizie per i tifosi. L’imprenditore salentino, proprietario di un esercizio non specializzato di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici, ha acquistato il restante 25% delle quote che ancora non appartenevano alla famiglia salentina.

Daniele Arigliano Brindisi

Per crescere bisogna programmare. Per programmare ci vogliono figure professionali importanti e, se queste coincidono con la famiglia Arigliano, allora i tifosi del Brindisi possono continuare a sognare in grande. Si è già avviato un attento iter di pianificazione della stagione prossima, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista societario.

A cura di Gian Maria Abelli