Brindisi, Losacco: “Onoreremo la stagione, ai ragazzi ho detto che sarà la loro vetrina”

Quattro cambi in panchina e vari problemi societari, riportano il Brindisi, dopo solo un anno dalla promozione, in serie D. La vittoria della Virtus Francavilla ai danni del Catania, condanna aritmeticamente i biancazzurri che, però, forniscono una prestazione convincente vincendo su un campo difficile come quello di Crotone. Gara che lascia ancor di più l’amaro in bocca. Per una stagione tanto, forse troppo, influenzata da fattori extracampo. L’allenatore dei pugliesi, Nicola Losacco, ne ha parlato dopo la vittoria con il Crotone. Ecco le sue dichiarazioni.

Losacco: “La retrocessione non ha cambiato nulla, la classifica non l’abbiamo mai considerata”

Queste le dichiarazioni dell’allenatore della squadra pugliese: “Avevamo promesso di onorare il finale di stagione ed è ciò che stiamo facendo. Non abbiamo ancora finito, vogliamo continuare così. Sono felice della prestazione, abbiamo battuto con merito un avversario molto forte“. Difficile in queste situazioni trovare le giuste motivazioni per portare avanti una stagione con il destino già segnato. Mancano solo 3 partite, ma Losacco ci spiega come ha provato a motivare la squadra: “Ai ragazzi ho chiesto professionalità, queste ultime partite per loro devono essere una vetrina. Possono mettersi in mostra e dare ossigeno alla propria carriera. La retrocessione aritmetica non ha cambiato nulla, la classifica non l’abbiamo mai considerata. Adesso dovremo essere la mina vagante“. Poi il tema infortuni. Un pensiero va inevitabilmente alla sfortuna legata ai problemi fisici che hanno perseguitato il Brindisi nell’arco della stagione: “Abbiamo recuperato over importanti, che per infortunio non abbiamo avuto a disposizione a lungo. La classifica è inesorabilmente negativa, ma noi vogliamo continuare a far bene in attesa della prossima stagione“. Prossima stagione, dunque, che vedrà il Brindisi ripartire dalla Serie D. La testa è già proiettata al prossimo obiettivo, con un unico imperativo: ripartire. Rimboccarsi le maniche e lavorare sarà importante, non mollare mai sarà indispensabile.