Matteo Brunori, una stagione da record: è lui il capocannoniere della Serie C
Campionato da sogno per il centravanti italo-brasiliano che non vuole più fermarsi
Redazione - Autore
Matteo Luigi Brunori, 27 anni, di mestiere fa l’attaccante. Qualche dubbio in merito? Basta dare un’occhiata alla classifica cannonieri di Serie C per capire che quest’anno il calciatore italo-brasiliano ha giocato a livelli nobili. È l’attaccante in forza al Palermo, infatti, a chiudere la stagione 2021/2022 con un bottino di ben 25 gol – l’ultimo segnato a Bari – diventando così il giocatore più prolifico tra tutti e tre i gironi della serie C.
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Una stagione da record
Per Matteo questa è stata senza dubbio la stagione migliore della sua carriera, sia in termini di prestazioni che di gol. Il centravanti del Palermo è arrivato a infrangere record su record, personali e non solo. Dopo aver esordito con il Palermo il 21 agosto 2021, nella partita di Coppa Italia contro il Picerno, il bomber rosanero ha segnato il suo primo gol nella trasferta del 26 settembre contro il Monterosi, finita 1-1, e da lì non si è più fermato. Numeri da capogiro per il ragazzo di Macaé, che dopo aver fatto centro contro la Virtus Francavilla è entrato nella storia del club rosanero, andando a segno nelle ultime sei partite e superando così giocatori del calibro di Paulo Dybala e Josip Ilicic.
Non sono mancati, infatti, i paragoni con i campioni passati da Palermo: da Luca Toni fino ad Amauri, italo-brasiliano – come Brunori – che in maglia rosanero di gol ne ha siglati ben 23 in cinquantadue presenze. Matteo, però, ha sempre mantenuto un profilo basso, lavorando sodo e dando un prezioso contributo alla sua squadra a suon di gol, ottenendo il terzo posto in classifica e la qualificazione ai playoff.
Baldini: “Brunori è da Serie A”
Ad unirsi al coro degli elogiatori di Brunori, sicuramente c’è il suo allenatore Silvio Baldini, che non molto tempo fa ha espresso tutta la sua stima nei confronti del giocatore, definendolo “un calciatore da serie A” qualora si fosse concentrato sui suoi sogni.
Sogni che adesso legano più che mai Matteo alla sua squadra, poiché vuole ottenere una promozione col Palermo e aggiungere altri gol al proprio bottino personale, per incorniciare una stagione che, se non fosse già speciale di suo, mancherebbe poco per farla diventare tale. Un solo piccolo passo, che ha anche un nome: Serie B.
A cura di Salvo Alferi
