C Scouting, la casa… del talento: occhi su Alessandro Arena

Accomodatevi nella casa...del talento, con la nuova rubrica "C Scouting": protagonista di oggi il giovane esterno del Gubbio

arena_gubbio
20 Ottobre 2021

Antonio Pergola - Autore

Primo appuntamento con la nuova rubrica “C Scouting”. Ogni mercoledì, la nostra redazione aprirà le porte della casa…del talento e analizzerà dal punto di vista fisico, tecnico e tattico un calciatore militante nel torneo di Serie C. La prima tappa di questo speciale tour è a Gubbio, dove a trascinare la squadra è anche il talento dell’attaccante esterno classe 2000 Alessandro Arena. Cresciuto nel Catania, si è messo poi in luce in Serie D con le maglie di Acireale e FC Messina, prima del passaggio a titolo definitivo in Umbria. Fino ad ora, ha collezionato tre assist in nove partite.

C Scouting, occhi su Alessandro Arena: caratteristiche fisiche

Brevilineo di bassa statura, fisico asciutto e muscolatura ancora rinforzabile, sia nel tronco che nella parte inferiore. Buonissima velocità, ottimo lo spunto sia con che senza palla. Dotato di una buona resistenza organica e di una buona accelerazione. Parametri di forza non ancora particolarmente sviluppati.

Caratteristiche tecniche

Calciatore di buona dinamicità, sinistro naturale in possesso di buona tecnica di base ed in velocità. Abile nel controllo orientato, anche sotto pressione, e nell’uno contro uno offensivo. Molto più bravo nell’attacco di rifinitura che in quello di finalizzazione, essendo dotato di una buona fantasia e creatività.

Caratteristiche tattiche

Tipico attaccante esterno da attacco a tre. Ha qualità tecniche ed atletiche per giocare sia sul binario di competenza che “a piede invertito”. Prova ad essere sempre nel vivo del gioco in fase di possesso palla. In un attacco a due potrebbe essere adattato da seconda punta.

Considerazioni 

Ragazzo che già oggi è appetibile in Serie B, grazie al suo lavoro e al gioco dell’allenatore che mette in risalto le sue caratteristiche migliori. In crescita costante ormai da due stagioni, fin dai tempi dell’Acireale. Incrementando i parametri di forza e dimostrando maggiore continuità, sia di rendimento che nella stessa partita, può confermarsi anche in una categoria superiore. 

A cura di Antonio Pergola