Dal gol a San Siro contro il Milan, alla seconda stagione a Cesena: la storia di Calderoni

Il terzino è pronto ad affermarsi e a rimettersi in gioco con i romagnoli

cesena calderoni
29 Agosto 2022

Redazione - Autore

Tanta esperienza alle spalle, gol pesanti siglati in carriera e tanta voglia di ripartire. Dopo una sfortunata seconda parte di stagione nell’ultima annata, Marco Calderoni è pronto a riprendersi la fascia sinistra del suo Cesena. Arrivato alla squadra romagnola a gennaio scorso, il terzino ha trovato solo 9 presenze nell’ultimo campionato complice un infortunio, ma ha già iniziato con la carica giusta il precampionato. “Il gol è stato una liberazione, abbiamo affrontato la gara come se fosse stata la prima di campionato”. Queste le prime parole di Calderoni dopo la rete segnata al Padova nell’ultima amichevole prima dell’inizio del campionato. Il classe ’89 ha un passato importante soprattutto in Serie A, dove qualche anno fa si è distinto e non poco. Quest’anno l’obiettivo è quello di affermarsi anche a Cesena.

Calderoni, gli esordi in Serie B e in A con Piacenza e Palermo

Cresciuto calcisticamente nel Piacenza, Calderoni vanta oltre 100 presenze tra Primavera e prima squadra. Con i biancorossi ha esordito in Serie B a soli 19 anni, proprio contro la sua attuale squadra, il Cesena allo stadio Manuzzi. Nella stagione 2008/09, viene allenato da Stefano Pioli che lo fa scendere in campo in 21 partite. Quell’annata, il terzino non la dimenticherà mai. Con la maglia del Piacenza segna il suo primo gol in B, in quella che fu di certo, non una rete qualsiasi. Gli emiliani lottavano per non retrocedere e alla terzultima giornata contro il Pisa, Calderoni siglò il gol del definitivo 3-1. Un gol che sancì la salvezza aritmetica della sua squadra, allenata appunto, dall’attuale allenatore del Milan che, curiosità del caso se lo ritrovò di fronte a distanza di qualche anno in Serie A

La stagione seguente, può essere per lui l’anno della svolta, arriva infatti la prima chiamata in Serie A da parte del Palermo. Una parentesi importante, perchè arriva l’esordio in massima serie in occasione del match del Barbera vinto per 3-1 contro il Bologna. Un’annata però non indimenticabile visto che quella fu l’unica volta in cui scese in campo. Da lì in poi, prima il ritorno a casa, nella sua Piacenza, poi le stagioni a Grosseto, Bari, Latina e Novara. Tutte in Serie B, con cui vanta attualmente 350 presenze.

Calderoni, l’esperienza a Lecce e quel gol al Milan a San Siro

Nel 2019, arriva uno dei momenti più importanti per la sua carriera, perché il classe ’89 trova la promozione in Serie A con la maglia del Lecce. Si tratta di un ritorno per lui in massima serie, dopo l’esperienza di Palermo. Con i salentini al primo anno in A trova 26 presenze con Liverani in panchina. Calderoni trova la sua prima rete a Ferrara contro la Spal, segnando il gol del momentaneo sorpasso del 2-1. Ma non fu affatto l’unico. Dopo soli 3 match, il terzino fa il suo esordio a San Siro e si presenta contro il Milan segnando un bolide da oltre 20 metri che batte Donnarumma. Fu la rete del 2-2 al 92′, segnata proprio al suo ex allenatore ai tempi del Piacenza, Stefano Pioli. Dieci anni dopo, Calderoni lo ritrovò da avversario, con una prodezza che mai dimenticherà alla scala del calcio.

Marco Calderoni ha sempre definito e ricordato quel gol come quello più bello e indimenticabile. Tanti i messaggi che ricevette quel giorno, in quella serata magica. Alcuni gli chiesero: “Hai fatto un gran gol, ma proprio al Milan dovevi farlo?”. Il classe ’89 a fine partita ebbe modo di rincontrare Stefano Pioli. Tanto rispetto e tanti ricordi per lui, che lo salutò, augurandogli sempre il meglio.

A cura di Antonio Palladino.