Si infiamma Candela! Dalla Nazionale con Kean e Scamacca a pilastro del Cesena

Il percorso di Candela, dallo Spezia al Cesena, sempre decisivo

21 Dicembre 2021

Redazione - Autore

Un terzino destro adattabile, dotato di spiccate doti offensive. Antonio Candela è un difensore fisico e tecnico, perfetto per un gioco rapido sulle fasce laterali, dove è leader indiscusso. Arrivato dal Genoa a titolo temporaneo, il numero 2 classe 2000 ha collezionato 10 presenze, 2 gol e 1 assist. Gli anni in prestito e i successi con la Nazionale lo hanno formato, facendolo diventare un vero pilastro della difesa del Cesena, ora terzo nel girone B di Serie C con 39 punti, 9 dei quali ottenuti grazie a lui.

Antonio Candela, uno sogno iniziato a La Spezia

Nato a La Spezia, Candela non poteva che iniziare dalla sua città a sognare in grande. Ha fatto lì le giovanili, rimanendoci per 7 anni fino a trovare anche l’esordio in prima in squadra nella partita di Coppa Italia contro la Reggiana. Un importante passo avanti a soli 17 anni, anche se non riesce a trovare l’esordio in Serie B. Nel gennaio del 2018 viene poi ufficializzato il suo passaggio alla Primavera del Genoa guadagnandosi anche una preziosa panchina, senza esordio, in Serie A. Rimarrà in rossoblù fino a luglio 2019, quando in prestito secco approda in Serie B al Trapani. La sua avventura siciliana termina dopo appena 6 mesi e 7 presenze, per trasferirsi sull’altra isola italiana, a Olbia. Il lockdown compromette però la sua permanenza nel club sardo e, rientrato alla base, viene nuovamente ceduto in prestito in un altro club di Serie C, la Pergolettese. Per Candela 30 presenze e 2365′ giocati: un vero pilastro della difesa gialloblù.

L’orgoglio della Nazionale e grandi compagni

La maglia azzurra: il sogno di ogni calciatore. Antonio Candela, quel sogno, l’ha vissuto per 4 anni. Entrato a far parte della Nazionale con la formazione dell’Under16, è in Under17 e Under19 che il terzino ligure trova continuità a successi. Appena sedicenne, esordisce da titolare contro la Bosnia, ottenendo successivamente anche la prima partecipazione a un Europeo. Le 25 presenze nell’Under19 di Nicolato confermano la sua posizione in Nazionale, che a Euro 2018 si guadagna la medaglia d’argento arrendendosi solo al Portogallo. In azzurro crescevano già grandi campioni e Candela ha avuto qui dei validi compagni d’avventura, tra i quali Kean, Scamacca, Zaniolo, Tonali e Bastoni. Al mondiale Under20 in Polonia e nell’U20 Elite League prende parte alle sue ultime competizioni a livello nazionale. Ora, Antonio Candela è pronto a tornare in azzurro.

Candela, il Cesena per diventare grande

Arriviamo quindi alla calda estate del 2021. Il 24 luglio il Cesena annuncia di aver acquisito a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2022 Antonio Candela. Il progetto ambizioso e il calore romagnolo donano molto entusiasmo al terzino destro con il numero 2, e le prime 3 gare offrono subito occasioni per dimostrare il suo potenziale. Alla seconda di campionato, contro la Lucchese, trova anche il suo primo e decisivo gol in bianconero. A causa di uno stiramento alla coscia è poi costretto a saltare 9 match, ritornando a disposizione alla 13^ giornata, contro il Pescara. Il rientro è in grande stile: è lui a favorire l’autogol di Nzita all’83’. La rapida ripresa si concretizza con ottime prestazioni fino a un nuovo apice contro il Siena. Ancora lui, ancora decisivo. Antonio Candela segna di testa il gol dell’1-0 che chiude i giochi al 71′, servito da Favale al suo quinto assist stagionale. Il ventunenne è una vera risorsa per questo Cesena inarrestabile, che se lo gode il più possibile ammirando le sue grandi qualità.

A cura di Lucia Arduini