Catania, l’asta telematica si terrà il 4 marzo: il comunicato

Campo e non solo. Intanto, Baldini è pronto a tornare in panchina

17 Febbraio 2022

Redazione - Autore

Già questo sabato il Catania ritroverà in panchina Francesco Baldini. La corte d’appello ha infatti accolto il reclamo della società siciliana, 13° nel girone C di Serie C. L’allenatore era stato squalificato per tre giornate, dopo lo scontro tra panchine a Torre Del Greco. La sanzione, ridotta a due giornate (già scontate contro Picerno e Juve Stabia), gli permetterà così di riprendere le redini già questo sabato alle 14:30, nella sfida casalinga al Francavilla (la squadra era stata affidata temporaneamente al vice Luciano Mularoni).

Catania, torna Baldini: il comunicato

Di seguito il comunicato del club. “La Corte Sportiva d’Appello Nazionale – Sezione II ha accolto parzialmente il reclamo proposto da Francesco Baldini avverso la sanzione della squalifica per 3 giornate effettive di gara, inflitta dopo Turris-Catania, riducendola a due turni, peraltro già scontati. L’allenatore rossazzurro potrà così tornare a guidare la squadra già in occasione dell’imminente confronto con la Virtus Francavilla.

 
 
 
 
 
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Catania, corsa al 4 marzo 

La notizia principale di oggi in casa Catania è però sicuramente quella relativa al futuro del club. In mattinata il Tribunale cittadino ha infatti prorogato di qualche giorno l’esercizio provvisorio del ramo di azienda – l’attuale scadenza era invece fissata per il 28 febbraio-. La nuova scadenza dell’esercizio, sarà così fissata al 7 marzo, con una seconda base d’asta (la prima è andata deserta) prevista il 4 marzo. Il termine ultimo è alle ore 12:00 e la cifra è ribassata a 500 000 euro, invece di 1 milione previsto in precedenza.

Alle 16:00 del 4 marzo si terrà l’apertura delle buste poi alle 17:00 è prevista l’eventuale asta (con rialzo minimo sempre di 50 000 euro). Il deposito cauzionale non dovrà essere inferiore al 25% del prezzo offerto. Notizie che lasciano pensare che ci siano stati degli abboccamenti negli scorsi giorni tra potenziali acquirenti e i tre curatori fallimentari (da registrare probabilmente in questo senso l’arrivo in città di Benedetto Mancini nelle scorse ore). Oltre alla cifra fissata per l’acquisto del titolo, chi rileverà il Catania dovrà anche coprire i debiti sportivi. L’esborso è di circa 3 milioni di euro di qui a fine stagione.

Il comunicato della società

La nota della società: “Il collegio dei curatori fallimentari del Calcio Catania S.p.A. in esercizio provvisorio (prorogato fino al 7 marzo 2022) rende noto che, in data odierna, è stato pubblicato un nuovo avviso di vendita telematica con gara asincrona del ramo d’azienda calcistico della suddetta società.

L’esperimento di vendita si svolgerà in data 4 marzo 2022, con un prezzo base di cessione del ramo aziendale pari a € 500.000 (Euro cinquecentomila/00). L’offerta di acquisto potrà essere presentata solo per via telematica, dovrà essere inviata all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia [email protected] entro le ore 12.00 del 4 marzo 2022 e si intenderà depositata solo nel momento in cui verrà generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore della PEC del Ministero della Giustizia.

L’avviso riporta, in particolare: i dati relativi al lotto, ai beni e alla vendita, inclusi gli allegati; il dettaglio della procedura e dei contatti; note ed eventi significativi”.

A cura di Damiano Tucci