Home » Tanto cuore e poca sostanza: il Catania sbatte sulla Casertana

Tanto cuore e poca sostanza: il Catania sbatte sulla Casertana

Credit: Catania FC

Non riesce più a vincere il Catania di Cristiano Lucarelli che pareggia 0-0 contro la Casertana davanti ai 15.843 spettatori presenti al Massimino nonostante una prestazione comunque convincente dal punto di vista dell’atteggiamento e dell’intensità propositiva. Debutto da dimenticare per Sturaro. L’ex Juve e Genoa, lanciato dall’inizio con la fascia di capitano al braccio, è stato infatti espulso per doppia ammonizione al 49’. Reazione d’orgoglio dei rossazzurri che sfiorano più volte il vantaggio con i vari Chiricó, Cicerelli, Di Carmine e Costantino ma sbattono contro un super Venturi. Buona prova degli ex Curcio e Deli per gli ospiti.

Credit: Catania FC

Catania, quanti rimpianti: il gol adesso è un problema

Non vince ormai da quasi un mese il Catania 23-24 targato Ross Pelligra. Il 4-0 al Brindisi del 13 gennaio è ormai un ricordo, allontanato ancor di più dai soli due gol messi a segno nelle ultime cinque partite disputate. Un dato preoccupante, quello fatto registrare dai siciliani, specie alla luce di un reparto offensivo che comprende individualità importanti quali Di Carmine, Costantino, Cicerelli e Chiricó tra gli altri. I segnali positivi, a partire proprio dalla ritrovata vivacità di diversi elementi tra i quali il 32 ex Crotone, non sono di certo mancati. La reazione collettiva dopo l’espulsione di uno Sturaro già leader però non è bastata ai ragazzi di Lucarelli, usciti tra i fischi soprattutto in virtù di un tredicesimo posto lontanissimo dalle aspettative iniziali. Concretezza e maggior coesione tra i singoli saranno elementi già fondamentali in virtù della trasferta di Latina, in scena mercoledì 14 febbraio alle 18:30. Il Catania, adesso, non può davvero più sbagliare.

Credit: Catania FC

Resistenza e ripartenze: così Cangelosi strappa il pari in emergenza

Pari preziosissimo, quello alle falde dell’Etna, per la Casertana. I ragazzi di Cangelosi, orfani dei vari Aya, Casoli, Soprano, Damian, Montalto e Tavernelli, hanno ben resistito agli assalti dei padroni di casa. Protagonista assoluto Venturi che nega il gol a Chiricó e Di Carmine e poi compie una vera e propria prodezza su Costantino nel finale. Positiva la prova di Alessio Curcio: l’ex Catanzaro, protagonista anche a Catania nella stagione 19-20, è stato schierato da seconda punta nel 3-5-2 e si è confermato il leader tecnico dei suoi sfiorando anche un palo all’80’ dopo diversi spunti offensivi. Buono anche il ritorno da avversario di Francesco Deli che ha sfiorato il vantaggio per i suoi nel finale. Digiuno di vittorie prolungato per i campani che affronteranno il Monterosi al Pinto giovedì 15 febbraio.