Dal trionfo con Ferraro all’occasione in Coppa Italia: Catania, ecco Zeoli

Lo storico ex difensore rossazzurro siederà in panchina in occasione del prossimo impegno contro il Picerno dopo l’esonero di Tabbiani

5 Novembre 2023

Damiano Tucci - Autore

La brutta sconfitta contro il Potenza, vittorioso al Viviani per 1-0 grazie al gol di Caturano, ha inevitabilmente fatto scattare l’ora delle decisioni in casa Catania. L’esonero di Luca Tabbiani e il successivo allontanamento del ds Laneri (con conseguente avvicinamento di Francesco Lodi alla prima squadra) suonano come prove di una piccola rivoluzione. Il tentativo è quello di raddrizzare un rendimento da quindici punti, quattro vittorie, tre pareggi e ben cinque sconfitte in dodici giornate di campionato. Troppo poco per una squadra ambiziosa ed intenzionata a lottare per le prime posizioni. I nomi di Rolando Maran e Cristiano Lucarelli stuzzicano già su tutti i pensieri dei tifosi rossazzurri che nel frattempo, in attesa di un futuro certo, si preparano ad accogliere in panchina una vecchia conoscenza. Infatti, in occasione della sfida al Picerno dell’8 novembre in Coppa Italia ci sarà Michele Zeoli.

Dal trionfo in campo del 2002 al ritorno con Pelligra: la storia di Zeoli

Sguardo da leader, chioma folta, fisico possente. Il primo ricordo di Michele Zeoli nella mente di un tifoso rossazzurro è probabilmente questo. Immagine fortemente legata al brillante periodo che ha visto il Catania e ‘Zorro’ legati dal 2000 al 2004. Dulcis in fundo: la promozione dalla C1 alla B ottenuta nel 2002, al termine di un campionato che vide il Catania di Graziani e Pellegrino arrivare terzo e sconfiggere agli spareggi Pescara e Taranto. L’immensa gioia percepita in città dopo il trionfo finale, l’attaccamento dell’ex difensore nei confronti dei colori siciliani sono ancora oggi segni indelebili di un rapporto unico, proseguito poi con l’avvento della proprietà Pelligra, abile ad affiancare all’esperto Giovanni Ferraro un profilo capace di trasmettere i valori della piazza.

La vittoria in D e il ritorno in prima squadra

È proprio l’emozionante vittoria del neonato Catania in Serie D ad avvicinare e spiegare il rapporto tra Catania e Zeoli. Gli allenamenti della squadra di Ferraro, infatti, erano spesso e volentieri caratterizzati dai discorsi grintosi del suo vice. Sincerità e garra, doti apprezzate e perfette per le esigenze dell’ex allenatore della promozione. L’avvento di Tabbiani aveva aperto le porte della Primavera ad inizio stagione ma l’esonero avvenuto in queste ore ha dettato un nuovo inaspettato capitolo. Il Catania e Zorro, ancora insieme. Per una scossa d’orgoglio in nome dello splendido passato che fu.