Catania, Mancini: “Pronti a firmare martedì, Pellegrino? Dimissioni respinte”

L’imprenditore romano ha parlato alla stampa dopo l’incontro nello studio del notaio Grasso: "Nessun intoppo economico, la città ci stia vicino”

Catania Mancini
26 Marzo 2022

Redazione - Autore

Il Catania non ha ancora un nuovo proprietario. La tanto attesa firma sul rogito notarile da parte di Benedetto Mancini, infatti, non è ancora arrivata. “L’atto é molto complesso – spiega ai giornalisti presenti – abbiamo lavorato sulla parte tecnica, parlando anche del debito sportivo, ci sono adempimenti fiscali, previdenziali e federali. Ringrazio i professionisti e la curatela. Nessun intoppo. Io ho già depositato tutta la parte economica, compresa la somma prevista dal bando del pagamento del fondo spese per la curatela. Ho fatto bonifici, assegni circolari e quant’altro. Adesso quest’atto verrà mandato agli organi federali lunedì e martedì sigleremo solamente perché ormai é tutto fatto“.

Mancini in compagnia di Perinetti. Credit foto: Unica Sport

Mancini: “Esercizio provvisorio prorogato”

È visibilmente sereno Mancini. Pronto a rispondere a qualsiasi perplessità visto che a suo dire, la firma sull’atto prevista nella giornata di martedì rappresenta ormai una formalità. “La curatela ha prorogato l’esercizio provvisorio fino al 19 aprile e rimarrà come garante di tutto il passaggio, sostenendoci anche sul piano legale. I costi dal 17 marzo in poi sono a carico dell’FC Catania 1946 e dal 18 marzo anche i dipendenti”. Argomento di pari importanza anche quello riguardante le mensilità, visto che i calciatori rossazzurri, tramite un comunicato congiunto, avevano fatto pervenire tutto il loro disappunto sulla situazione. ”Gli stipendi di novembre e dicembre verranno pagati usando una parte di fideiussione già depositata. La curatela ha pagato il rateo di dicembre, gennaio, febbraio e pagherà marzo fino a martedì”.

L’appello di Mancini: “La città ci stia vicino”

Vuole essere chiaro l’imprenditore romano. Che non teme assolutamente l’ostacolo FIGC, anche perché, vista la portata dell’affare, chiedere garanzie è del tutto naturale. Discorso altrettanto delineato anche quello su matricola e denominazione. “La matricola nuova sarà quella di FC Catania 46, numero 954426. La vecchia 11700 non esiste più – spiega Mancini- abbiamo anche acquisto i loghi nel bando e stiamo adempimendo agli impegni economici”. Nessun accenno, invece a Torre Del Grifo. Discorso prematuro, secondo l’imprenditore. Che lancia invece un messaggio alla piazza. “Pensiamo alla squadra che deve stare serena fino a fine campionato e raggiungere quell’obiettivo che tutti noi vogliamo: andare ai playoff. Chiedo alla città di starci vicino. Nelle prossime tre gare in casa facciano vedere chi è Catania. Andiamo ai playoff e vediamo che succede perché questi ragazzi possono sorprendere“.

Catania, Mancini
Benedetto Mancini

“Pellegrino? Questo é il suo progetto, Perinetti é entusiasta”

É un fiume in piena, Benedetto Mancini. Che dopo aver rassicurato i tifosi ci tiene subito a fare un’importante rivelazione. “Ho parlato con Baldini e Pellegrino. Al Direttore ho detto che le sue dimissioni sono state respinte. Probabilmente ci sarà un comunicato congiunto . Deve andare avanti, questo è il suo progetto ed è giusto che continui. Tutti dobbiamo avere gli stessi intenti, la società sarà molto comunicativa: ho parlato con Angelo Scaltriti e saremo noi a riferire tutto ciò che accadrà a Torre Del Grifo. Vi chiedo di starci vicino”.

Perinetti reduce dall’esperienza al Siena

Chiosa finale su Giorgio Perinetti, per il quale il sempre più probabile nuovo proprietario del Catania ha solo parole di stima. “Non dobbiamo interferire con la serenità della squadra. Giorgio da persona seria e professionista che è lo ha ribadito. È entusiasta del progetto che gli ho proposto, così come Pellegrino. Chiudiamo questa stagione e poi ci mettiamo seduti e vediamo“.