Grinta, gol e tanto cuore: Di Carmine regala il derby al Catania

Successo fondamentale in chiave salvezza per il Catania di Michele Zeoli. I rossazzurri, reduci da tre sconfitte consecutive dopo la vittoria della Coppa Italia, ritrovano i tre punti in campionato dopo un mese (l’ultima gioia dei siciliani era infatti datata 15 marzo). Decisivo, nell’1-0 finale contro il Messina, il rigore segnato al 25’ da Samuel Di Carmine che ha fatto scoppiare di gioia un Massimino sold out.

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Tra fame e doppia cifra: riecco Di Carmine

“Dobbiamo essere contenti per i tre punti ma alzare l’asticella e prepararci per i playoff. Con una tifoseria così, dobbiamo fare un po’ di più. Cosa mi aspetto da me? I gol”. Le parole rilasciate in sala stampa da Samuel Di Carmine raccontano più di ogni altra cosa il momento del numero dieci rossazzurro. Troppo importante per l’ex Verona ritrovare il feeling con la porta nel girone C 92 giorni dopo l’ultima volta. Cruciale anche l’intesa creata con Pietro Cianci visto che il numero 90 ha spesso rappresentato la perfetta linea di dialogo per i movimenti del centravanti fiorentino. Doppia cifra raggiunta tra tutte le competizioni, strappi importanti e sorrisi sinceri: il Catania ritrova il suo bomber.

Gruppo, sofferenza e qualità: il Catania di Zeoli

L’undicesima vittoria in campionato del Catania, stagione 23-24, trascina con sé diverse sfaccettature. A cominciare dalla compattezza del gruppo: mai così coeso all’interno del contesto di gioco, soprattutto nei momenti di difficoltà. Da sottolineare la brillantezza offerta da Alessio Castellini, apparso determinante sia in fase di spinta che di copertura. Prova da applausi anche per Emmanuele Cicerelli e Salvatore Monaco: strappi e conclusioni velenose per l’ex Lazio, cuore battagliero e sofferenza per il numero 46, bravo a gestire i momenti di apprensione difensiva.

Menzione speciale anche per Diego Peralta: la qualità dell’italoargentino è fondamentale per i rossazzurri. Da monitorare le sue condizioni, così come quelle di Zammarini (l’ex Pordenone ha accusato un problema in rifinitura). Michele Zeoli può comunque esultare. Il Catania vede i playoff. La trasferta di Sorrento di domenica 21 aprile è decisiva per archiviare ogni discorso salvezza.