Catania, per il ruolo di direttore sportivo spunta Palmieri del Sassuolo: la situazione

Il nome per la dirigenza dei siciliani

26 Aprile 2024

Redazione - Autore

Il Catania prenderà un nuovo direttore sportivo nelle prossime settimane. Come annunciato dal presidente Ross Pelligra e dall’amministratore delegato Vincenzo Grella, infatti, la società siciliana spinge per assumere una nuova figura che sia responsabile dell’area tecnica e del mercato. Un nome sembra essere quello di Francesco Palmieri, responsabile del settore giovanile del Sassuolo e pronto a lasciare la società neroverde dopo nove anni. Il dirigente, infatti, vorrebbe provare una nuova esperienza, dopo aver diretto con ottimi risultati la crescita dei giovani calciatori del Sassuolo (dal 2015) e del Parma (dal 2007 al 2015).

Chi è Francesco Palmieri

Il Catania, dunque, in attesa di conoscere la categoria in cui giocherà il prossimo anno (paradossalmente i siciliani lottano per non retrocedere in D, rimanere in C e per essere promossi in Serie B), si inizia a muovere per porre le basi per il futuro. Francesco Palmieri potrebbe essere il prossimo ds dei rossazzurri. La società di Pelligra non è, ovviamente, l’unica che ha messo gli occhi sul dirigente. Su di lui, infatti, in passato c’era stato l’interesse da parte del Catanzaro, mentre in Serie B ci pensano Bari e Reggiana in caso di cambio alla guida dell’area tecnica.

In carriera, prima da calciatore e poi da dirigente, Palmieri ha ottenuto diversi risultati importanti. Può vantare 65 presenze e 18 reti in Serie A e 163 presenze e 32 reti in Serie B. Ha cominciato poi a lavorare come team Manager al Bari fino al 2007, prima di passare a ricoprire il ruolo di responsabile del settore giovanile del Parma fino al fallimento della società nel 2015. Dopo l’avventura con gli emiliani, per Palmieri è arrivato il capitolo Sassuolo.

Credit: Martina Cutrona

Negli ultimi nove anni ha ottenuto successi importanti come la vittoria del Torneo di Viareggio, ma ha anche valorizzato tanti talenti ora in giro per l’Italia. Due su tutti Turati, ora al Frosinone, e D’Andrea. E adesso la sua carriera potrebbe proseguire in Serie C, in una piazza ambiziosa come Catania.