Storie di Catanzaro, il racconto del Social Media Manager Politini e il dietro le quinte di una stagione incredibile

La nostra intervista

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19 Aprile 2023

Francesco Marra Cutrupi - Autore

La crescita del Catanzaro in questi anni, passa anche da qui. Dai social. Dal marketing. Dalla strategia comunicativa. Per i giallorossi, la promozione in Serie B, è stata il compimento di diversi fattore. Un’unità d’intenti: dentro e fuori dal campo. E se sul prato del Ceravolo ci pensa Iemmello a far gol e Brighenti a fare una chiusura difensiva, dietro le quinte la squadra comunicazione ha avviato un percorso di crescita importante per lo sviluppo del club. La tappa di oggi de La Casa di C oggi si ferma proprio a Catanzaro, in un viaggio con il Social Media Manager che ha vinto il campionato di Serie C. Stiamo parlando di Cristiano Politini, l’admin, per definirlo in stile Facebook e Instagram, delle pagine social del Catanzaro.

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“È iniziato tutto ad agosto 2020 con il nuovo percorso che ha intrapreso la proprietà Noto con l’arrivo del nuovo direttore generale. Volendo potenziare anche il settore comunicazione e marketing, siamo andati in questa direzione cercando di rilanciare la comunicazione su tutto il digital. Con me c’era anche Valerio Minoliti. Un nuovo percorso del Catanzaro, rinnovato sotto l’aspetto della dirigenza, in ritiro in quel di Moccone nell’estate 2020. Abbiamo iniziato con dei test per vedere le reazioni della piazza. Prima con dei video di presentazioni dei giocatori, fra i primi quelli di Verna e di Fazio, poi puntando su un piano editoriale arricchito di settimana in settimana. In questi tre anni abbiamo cercato di lavorare in questa direzione quindi sui canali social, partendo dai contenuti per poi avere un’immagine grafica sempre molto coordinata e di qualità. Le novità sono state tante, oltre al lavoro quotidiano sui social, abbiamo introdotto l’app grazie alla partnership con Epico Play, ma anche i podcast, che sono uno strumento che ci permette di creare uno storytelling particolare per raccontare le storie dei giocatori.

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“Non avremmo fatto nulla senza i ragazzi”

Un modo diverso di raccontare la giornata della squadra. Il tutto con la piena complicità dei calciatori, così come racconta Cristiano. “Non avremmo fatto nulla senza di loro. In questi tre anni abbiamo avuto la possibilità di lavorare sempre con ragazzi straordinari. Tutti estremamente disponibili, fin dal loro arrivo per il video di presentazione, poi in campo durante l’allenamento e nei giorni in trasferta. Si instaura un legame di rispetto e anche di amicizia, si è sempre presenti in tutte le fasi del loro lavoro e lo si fa fianco a fianco, cercando in tutti i modi di non essere di intralcio. Tutto questo è utile per raccogliere  i contenuti possibili da sfruttare per i social media. È dunque grazie a loro se siamo riusciti a fare un buon lavoro e soprattutto al Presidente Floriano Noto, al DG Diego Foresti che ci ha dato sempre carta bianca e del DS Magalini e, infine, grazie anche alla collaborazione e disponibilità di Mister Vivarini e di tutto lo staff tecnico”.

 
 
 
 
 
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Inside Eagles

Questo il leit motiv di questi anni per lo staff comunicazione del Catanzaro. Una strategia studiata, dal Social Media Manager Cristiano Politini, ma anche dal responsabile marketing Salvatore Maiore. Il tutto per portare i tifosi dentro lo spogliatoio, per farli vivere, con l’ausilio dei social fianco a fianco della propria squadra del cuore. Farli sentire parte di tutto. Una mission non semplice: con spunti e idee scovati tra Tik Tok e Instagram. Puntano anche allo sfottò del singolo calciatore per un pallone svirgolato, o all’abbinamento di una canzone ad un momento specifico dell’azione.

Quando facciamo dei contenuti simpatici con i ragazzi come protagonisti sono loro stessi che ci chiedono di condividerli. C’è entusiasmo anche da parte dei calciatori non solo di tutti i tifosi che seguono i social e questo è motivo di orgoglio. Il nostro lavoro è costante, si creano contenuti per tenere sempre aggiornate le nostre pagine, stare al passo con i trend e dar vita a grafiche e video accattivanti. Il periodo dell’anno che preferisco è sicuramente quello del calciomercato, in quanto insieme al mio team lavoriamo su tante idee creative per presentare i nuovi acquisti. Le mie fonti d’ispirazione e di studio sono sicuramente i club di Premier League come il Manchester City o il Chelsea, ma anche le squadre di serie A come la Roma e l’Inter, che hanno strutture comunicative veramente importanti e ben organizzate. Infine, c’è una parte di studio e aggiornamento sulle piattaforme in quanto ogni giorno ci sono evoluzioni nello scenario social e digital“.

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La storia di #MAMMACINEMA

L’apporto dei social e dei tifosi è stato fondamentale in quest’annata che ha visto i giallorossi conquistare la Serie B. Un sogno che si avvera, tutto unito e incorporato in uno slogan che ha accompagnato la squadra per tutta la stagione. #MAMMACINEMA. Ma da dove nasce l’hastag? A raccontarlo è proprio Cristiano Politini: “Questo slogan ha a che fare con il ritorno di Vandeputte. Decidemmo di girare il suo video di presentazione al Nuovo Super Cinema di Catanzaro e dunque, in tono scherzoso, venne fuori questo modo di dire che Jari ha praticamente fatto suo: un buon augurio per quella che sarebbe stata una stagione straordinaria, proprio come un bel film!“.

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Dal cartoncino di Pescara, alla sfida interna contro gli abbruzzesi. Un filo conduttore da Cristiano Politini a Cianci, questa volta con il selfie sotto la Capraro dopo il gol: “Era da un pò di partite che Pietro (Cianci, ndr) mi diceva di voler far qualcosa di speciale al gol. Così ha proposto di scattare un selfie. Contro il Pescara è andato sul dischetto e dopo aver segnato il gol del 2-2 è corso a esultare sotto la curva. Io mi trovavo a due passi da lui, pronto a passargli il telefono. C’è molta complicità e sintonia fra noi, per questo motivo riusciamo a far bene il nostro lavoro”.

L’arrivo di Iemmello: “Nessun posto è come casa”

Tra i ricordi più belli di Cristiano Politini c’è sicuramente il ritorno a casa di Pietro Iemmello. Il catanzarese doc tornato a casa per riportare il Catanzaro in Serie B. Un pandemonio sui social, con continue richieste di annuncio, fino al momento tanto atteso.

È stato un grande lavoro di squadra che mi ha tanto emozionato. Avevamo la possibilità di raccontare una storia, la storia di un ragazzo che è diventato giocatore della propria squadra del cuore. Questo ci riempiva di responsabilità. Alla fine è uscito fuori un video che ha dato voce ai sentimenti di Iemmello e a tutta la sua voglia di fare qualcosa di grande per la sua squadra. Anche lui ha realizzato un sogno che aveva da bambino. Quel video ha fatto tantissime visualizzazioni”.

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La giornata di Salerno

Una stagione incredibile, come detto, culminata con la promozione in Serie B. Un lavoro iniziato tre anni fa, coronato con la trasferta di Salerno contro la Gelbison e gli oltre 10mila catanzaresi pronti a festeggiare la Serie B sugli spalti dell’Arechi. Un’emozione unica anche per Cristiano Politini: ì per lì non me ne sono reso conto. Ero teso, era il coronamento di un percorso. Quando c’è stato il triplice fischio correvo con la telecamera nelle mani, ma forse non mi ero reso conto di quello che era appena accaduto“.

 
 
 
 
 
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Sarà stata l’ansia di dover raccontare tutto. Poi ho iniziato a capire sul pullman tornando in città che era veramente fatta, che avevamo vinto il campionato. Essere parte di questo gruppo è stato un onore. C’era un po’ di tensione positiva prima della partita, credo perché vedevamo lì il traguardo finale. Al gol di Iemmello c’è stato un boato, poi ha raddoppiato Brignola e credo che il pianto di Martinelli sia stato liberatorio per tutti. Anche l’Arechi ha fatto un certo effetto. Si respirava un clima da Serie A, alzando lo sguardo, poi, c’era il muro giallorosso dei nostri tifosi. È stata un’emozione incredibile e uno spettacolo unico che mi sono goduto dal primo all’ultimo minuto. Per una giornata così rifarei altri tre anni di sacrifici e duro lavoro. Infine, posso affermare che anche il ritorno da Crotone è stato emozionante e unico: il pullman non riusciva a camminare in strada perchè ci fermavano nei vari paesini per festeggiare”.

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Un lavoro incredibile, portato avanti da un gruppo di lavoro che produce giorno e notte idee per il Catanzaro. Dal social media manager Cristiano Politini, al responsabile Marketing Salvatore Maiore passando per il fotografo Luigi Silipo e Alessandro Scuderi. “Senza di loro e senza la società tutto questo non sarebbe mai stato possibile. Il presidente Noto è sempre attento al nostro lavoro, così come il dg Foresti e il ds Magalini”.