Playoff, Angelo Di Livio: “Quel Catanzaro-Padova fu bellissimo. Non solo per il mio gol…”

L'ex centrocampista era in campo nella sfida giocata nel 1989 in Calabria e ci ha raccontato come è andata

Di Livio
25 Maggio 2022

Redazione - Autore

Potrai anche aver vinto una Champions League con la Juventus, ma il passato non si può mai dimenticare. Puoi aver giocato con campioni del calibro di Del Piero ed esser stato guidato da un allenatore come Marcello Lippi, ma il sangue di Angelo Di Livio è biancorosso. È dalla Serie C, dal Padova, che il centrocampista si è lanciato verso il calcio che conta. Coi veneti, ha giocato dal 1989 al 1993, prima di passare alla corte dei bianconeri. E proprio oggi, quella squadra che tanto gli ha dato si giocherà la semifinale d’andata dei playoff contro il Catanzaro. Lui c’era, in quella vittoria del 1989 in terra calabrese. E fu lui a decidere il match (terminato 0-1): “Fu bellissimo“, ha detto ai nostri microfoni della lacasadic.com. Il centrocampista ha parlato degli spareggi promozione, di quella partita e del suo passaggio a Torino.

Catanzaro-Padova, Di Livio in campo in quella vittoria del 1989

L’esperienza di Padova rimarrà per sempre nel suo cuore: “Padova è stata quella società che mi ha dato la possibilità di fare il grande salto. Una società seria guidata dal presidente Puggina che adesso purtroppo non c’è più, da Giordani che ora è Sindaco se non sbaglio. Avevamo una squadra ambiziosa, volevamo andare in Serie A e potevamo riuscirci ma siamo stati anche un po’ sfortunati, ma i ricordi sono davvero meravigliosi“. 33 anni fa, l’ultima vittoria del Padova contro il Catanzaro. Scherzo del destino, fu proprio Di Livio che decise quella partita: “Vincemmo noi, a quei tempi il Catanzaro considerata una società che comunque voleva tornare a grandi livelli, un campo molto ostico. Una vittoria così l’abbiamo presa con grande felicità, perchè era un avversario difficile e ostico. Poi in quell’anno li feci molti gol, segnavo spesso. E’ stato emozionante segnare contro di loro“.

Di Livio

Il passaggio alla Juventus

Il centrocampista ha raccontato del suo trasferimento alla Juventus: “Non è stato facile, non è semplice giocare per un club di Serie B e poi andare alla Juventus, però ero strafelice di assumermi queste responsabilità e confrontarmi con grandi campioni.

Come per tutti l’arrivo per una big è stato complicato. Sia per la conoscenza di giocatori di alto livello, sia per la mentalità, differente rispetto ad altre squadre che non hanno l’obbligo di vincere ogni partita: “L’impatto non è stato semplice, ma subito sono riuscito ad esprimermi ai miei livelli“.

Catanzaro-padova

Di Livio: “Catanzaro-Padova finale anticipata”

Infine Di Livio esprime un parere su questi playoff, ormai entrati nella fase cruciale: “Sono rimaste 4 squadre di grande qualità. È chiaro che Padova-Catanzaro può essere una finale anticipata, ma anche dall’altro lato sono molto forti Feralpisalò e Palermo. Ci avrei messo anche la Reggiana dentro. Sarà difficile capire anche chi vincerà la finale. Padova e Catanzaro hanno qualcosa in più ma una delle due uscirà (ride ndr). Quanto influisce il fattore casa? Il Palermo giocherà in casa semifinale e finale e quello conterà molto, soprattutto visto che ci saranno 30.000 persone. Poi Palermo è una piazza straordinaria. L’aspetto psicologico conterà molto perché arriviamo in un momento della stagione in cui i giocatori sono stanchi e la spinta del pubblico può essere determinante“.

A cura di Manuele Nasca