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Cavese, Maiuri: “Il Catania è pronta al riscatto? Anche noi vogliamo fare lo stesso”

Vincenzo Maiuri allenatore del Sorrento

Vincenzo Maiuri allenatore del Sorrento credit: Sorrento Calcio www.lacasadic.com

La Cavese al Massimino per sognare in grande: le parole di Vincenzo Maiuri verso il match in programma per sabato 30 novembre 2024

Obiettivo tornare alla vittoria in trasferta dopo un mese. La Cavese si presenta al Massimino con la volontà di trovare finalmente continuità dopo un periodo vissuto tra alti e bassi. Alle vittorie ai danni di Messina, Foggia e Taranto sono seguiti i ko esterni contro Trapani ed Audace Cerignola.

Se è vero che il Catania è chiamato ad una bella prestazione per dimenticare la sconfitta in Coppa Italia Serie C, anche per i campani il match rappresenta un’opportunità per lasciarsi alle spalle in maniera forse definitiva le difficoltà della prima metà di campionato e rilanciarsi addirittura per quanto riguarda il discorso playoff.

La Cavese è infatti ferma a quota 20 punti, al dodicesimo posto. Considerando che il decimo posto dista solo 4 punti, chissà che gli uomini di Maiuri non possano farci un pensierino nella seconda parte di questa stagione.

La tradizione non sorride, però, agli uomini di Maiuri che non hanno mai vinto in trasferta contro il Catania. L’ultima volta che i siciliani ospitarono i campani risale al dicembre 2020, quando il match giocato sul neutro dell’Angelino Nobile si concluse 1-1. In generale, sono otto le vittorie dei rossazzurri nei match interni contro i biancoblù, intervallati da tre pareggi. Ora Sorrentino e compagni vogliono, però, provare a cambiare la storia.

Maiuri: “Vogliamo affrontare il miglior Catania”

L’allenatore della Cavese ha caricato la squadra in vista dell’impegno del Massimino: “Dobbiamo essere noi stessi sempre, con tantissima fiducia, entrando in campo decisi e compatti per vincere. Lo dico senza presunzione, in ogni competizione si entra per vincere“.

Vincenzo Maiuri non ha dato troppo peso alla sconfitta del Catania in Coppa Italia: “Hanno giocato solo 3-4 titolari che quasi certamente non giocheranno contro di noi. Non vogliamo agevolazioni, semmai il miglior Catania davanti. Andremo lì a giocarcela con le nostre armi, che sono tante. Con grande umiltà giocheremo la nostra partita, essendo sempre aggressivi in avanti. Non voglio regali, ma portare a casa quello che meritiamo“.

Francesco Felleca con la maglia della Cavaese (Credit: Cavese) / www.lacasadic.com
Francesco Felleca con la maglia della Cavaese (Credit: Cavese) / www.lacasadic.com

“La sconfitta di Cerignola ha influito bene”

Non tutto il male vien per nuocere secondo Maiuri, che ha visto un risvolto positivo nell’ultima gara: “Credo che la sconfitta di Cerignola abbia influito bene perché quando si perde bisogna aumentare tantissimo il bagaglio conoscitivo reciproco. Deve crescere la forza della squadra, correggendo gli errori ma sapendo che ci sono state tante cose positive“.

La Cavese non parte certo battuta: “Il Catania vuole il riscatto dopo il ko in Coppa Italia? Anche noi. Non andiamo lì a dire prego, batteteci e ce ne torniamo a casa con le orecchie basse. Vogliamo vincere anche noi, vedremo poi chi meriterà sul campo. Siamo sicuri di giocarcela da squadra vera, con appartenenza e voglia di portare a casa i tre punti“.