Casadei, “The Italian Job”: dall’Inter al Chelsea, Leicester accelera per averlo

La carriera del centrocampista azzurro e le prestazioni con l'Italia

casadei
9 Agosto 2023

Redazione - Autore

Cesare Casadei. Un nome e un cognome che rimbalzano parecchio in Italia nelle ultime ore. Non c’è però da stupirsi, perché il centrocampista scuola Inter, che oggi veste la maglia del Chelsea, è sempre stato un talento cristallino. Uno di quelli che quando lo guardi dagli spalti esclami: “È fortissimo. E di questa forza ne sta dando prova non solo all’Italia, ma a tutto il mondo. Adesso, nonostante l’interesse del Genoa, per il grande protagonista con l’Italia U20 nel Mondiale in Argentina il Leicester vuole chiudere.

Al Cesena nasce (calcisticamente) Casadei

Il primo grande passo per diventare un professionista, Casadei lo fa con addosso la maglia bianconera del Cesena. In Romagna il centrocampista classe 2003 nasce calcisticamente e inizia a sfoggiare il proprio talento tra le fila della squadra giovanile dei bianconeri. Nel 2018 guida il club fino alla fase finale del Torneo Nazionale per sfidare Milan, Atalanta e Inter. Un ruolo fondamentale negli anni trascorsi in Romagna lo svolge Daniele Abbondanza, allenatore dei bianconeri che di Casadei ricorda:

Durante il periodo alla guida degli Esordienti B del Cesena vi erano altri ragazzi validi gente già allora dotata di qualità tecniche, caratteriali e mentali superiori alla media in Italia. Cesare era un po’ il riferimento del gruppo, tutti si appoggiavano a lui anche se questo, gli causò un po’ di oppressione dopo qualche errore, così un giorno lo presi da parte, gli dissi di non preoccuparsi ed intervenni anche sul campo”. Un cambio di ruolo: “Lo spostai a terzino destro e al primo pallone che gestì prendemmo gol. Si disperò ma fu la svolta perché da allora disputò una stagione straordinaria, adattandosi persino al nuovo ruolo. L’ho sempre visto mezzala d’inserimento ma decisi di metterlo lì per fargli vedere il gioco da un altro punto di vista.

Il passaggio all’Inter

Dopo il fallimento del Cesena, Casadei è libero dai vincoli contrattuali e può scegliere il suo prossimo club. Il cuore dice Milan. Da sempre infatti il giovane centrocampista è tifoso rossonero. La decisione finale è però del tutto inaspettata soprattutto per un supporter del Milan. Casadei decide sì di trasferirsi a Milano, ma su sponda nerazzurra. Con la maglia dell’Inter addosso, il centrocampista realizza buone stagioni e conferma di essere un talento purissimo.

Il bilancio dell’ultima stagione con la Primavera dell’Inter è di 39 presenze, 16 gol e 5 assist. Giocando da centrocampista avanzato conquista le prime soddisfazioni ed i primi trofei a livello individuale: MVP del campionato, e di squadra, Campione d’Italia. Fiore all’occhiello della squadra di Chivu, viene convocato da Inzaghi in prima squadra per la gara contro il Sassuolo.

Casadei Chelsea

Il trasferimento al Chelsea e il prestito al Reading per diventare grande in Europa

Imparo da tutti, di Brozovic invidio la tranquillità e di Barella l’agonismo“. Così parlava Cesare Casadei dopo gli allenamenti alla Pinetina con l’Inter dei grandi. Studia ed impara dai campioni che come lui vestono il nerazzurro. Casadei con indosso il nero e l’azzurro dell’Inter sarebbe potuto diventare grande, magari perno di quel centrocampo che lui stesso ha visto da vicino ma che alla fine ha soltanto sfiorato. Sì, perché nella storia del classe 2003 entra un personaggio a sorpresa, che sconvolge i piani del giocatore e soprattutto dell’Inter. Una sorta di “antagonista” pronto a strappare il talento romagnolo all’Italia per portarlo all’ombra del Big Ben. Dopo un’iniziale muro del club milanese, la dirigenza si convince ed il 19 agosto 2022 Casadei diventa un nuovo giocatore del Chelsea.

A Londra diventa sin da subito un tassello importante dell’Under 21 del club inglese dove colleziona 9 presenze e 4 gol di cui una progressione palla al piede e tiro all’incrocio dai 35 metri. Il talento di Casadei colpisce anche in Europa, dunque. Ben consapevole delle qualità del centrocampista, il Chelsea decide di girarlo in prestito al Reading in Championship. L’obiettivo è fargli assaggiare il calcio dei grandi e fargli riempire il bagaglio di esperienza per poi convocarlo in prima squadra. Con il club biancoblù d’oltremanica ha realizzato un gol in 15 presenze.

casadei

Casadei trascinatore della Nazionale U20

Doppietta al Brasile nella gara d’apertura della Nazionale Italiana U20 al Mondiale in Argentina. Doppietta contro la Repubblica Dominicana eil rigore decisivo realizzato allo scadere della gara che ha deciso gli ottavi di finale della competizione contro l’Inghilterra. Sono questi i numeri che stanno facendo di Cesare Casadei l’assoluto protagonista e trascinatore della Nazionale U20 ai Mondiali. Il talento cristallino, la qualità, la potenza, la visione di gioco ed il senso del gol fanno del classe 2003 uno dei centrocampisti box-to-box migliori del torneo. Un vero e proprio “jolly” tattico, in quanto capace di esprimersi sia come mezz’ala in un centrocampo a tre che come trequartista o mediano davanti alla difesa. Ma Casadei è anche il cuore e l’anima di una Nazionale che sta regalando grandi soddisfazioni ai tifosi azzurri dopo le delusioni patite da quelli “più grandi”.

A cura di Luca Salera.