Si ferma la striscia di vittorie consecutive del Cesena. Un mezzo stop non facile da pronosticare. Perché avviene per merito della neopromossa Sestri Levante. La squadra di Toscano, nonostante il doppio vantaggio per merito di Ciofi, al terzo gol consecutivo, si fa rimontare. Prima Pane poi Forte bloccano i romagnoli sul pareggio. Ad analizzare la gara è l’allenatore dei bianconeri in conferenza stampa.
Rammarico e rabbia. Questi i sentimenti di Domenico Toscano, allenatore del Cesena, al termine della partita contro il Sestri Levante. “Non è una bella serata. Non abbiamo fatto la nostra migliore partita. La manovra è sempre stata troppo lenta. Fin dall’inizio. Arrivavamo sempre in ritardo sulle seconde palle. Abbiamo fatto un gol e pensavamo di poterla gestire. Non siamo una squadra che deve gestire”. Il Cesena deve giocare per chiudere le partite. “Dobbiamo sempre avere fame e chiudere le gare”. Tanti errori per i bianconeri. Tattici, tecnici e mentali. Era una partita dove serviva stare compatti. La squadra avversaria aspettava solo che ci aprissimo per ripartire. L’avevo detto ai ragazzi, ma abbiamo mollato in questo senso”. Qualche giorno per capire cosa sia andato storto, ma senza demoralizzarsi. “La analizzeremo martedì e vedremo dove abbiamo sbagliato. Dobbiamo assolutamente ripartire”.
Toscano ritiene non ci sia stato alcun calo psico-fisico dei suoi. “Calo mentale dopo molte vittorie consecutive? Non credo. Se vuoi arrivare lontano devi avere freschezza anche a livello di testa”. Merito anche agli avversari. “Ho analizzato bene il Sestri Levante in settimana. Non mollano mai. Noi invece non abbiamo messo né aggressività né intensità. Nelle seconde palle non arrivavamo mai. Loro invece non hanno mai staccato. Quando non fai una partita attiva dal punto di vista mentale succede questo. Lo studieremo”. Gli episodi influiscono molto sull’andamento della gara. “Dobbiamo portare gli episodi dalla nostra parte”. Toscano sembra aver già individuato uno dei motivi della prestazione dei suoi: “E’ mancato il ritmo. Abbiamo giocato sotto ritmo. Abbiamo solo pensato a gestire il risultato e non va bene. Siamo una squadra che deve giocare in profondità. E puntare sempre a vincere. Non siamo una squadra che deve gestire. Le partite dobbiamo chiuderle”. Quindi per il futuro: “Dare equilibrio e intensità. Quello che non abbiamo fatto oggi”.
Le ultime novità, le trattative, i retroscena e le ufficialità della sessione estiva. Il calciomercato…
Volto nuovo in casa Cittadella con Bunino che si è presentato ai suoi nuovi tifosi.…
Il club rossonero ha definito positivamente la trattativa per il terzino classe 1999 del Sorrento. …
Il club pugliese si avvicina al ritorno del centrocampista classe 2001, trasferitoti al Trapani durante…
Il centrocampista arriva da svincolato firmerà un contratto di due anni. Si muove il mercato…
Il centrocampista classe 2006 si appresta a disputare il suo primo campionato tra i professionisti:…