Corazza e il rock’n gol: l’attaccante al Cesena sognando la quarta promozione in B

La storia del nuovo attaccante del Cesena

Corazza
25 Luglio 2022

Redazione - Autore

Il Cesena ha ufficializzato il colpo Simone Corazza. Il bomber da oltre 100 gol in carriera, se si contano tutte le competizioni, ha firmato un contratto triennale e raggiunto la squadra guidata da mister Domenico Toscano. I due avevano già lavorato insieme nella stagione 2019/2020 con la Reggina. Stagione in cui l’attaccante mise a segno ben 14 reti e il club calabrese vinse il campionato di Serie C ottenendo la promozione. Pare che sia stato proprio questo dettaglio a convincere il calciatore ad approdare al Cesena, nonostante le numerose richieste anche dalla serie B, categoria nella quale lo scorso anno l’attaccante friulano ha messo a referto 37 presenze, 13 gol e 1 assist con la maglia dell’Alessandria.

La Serie D e l’acquisto della Sampdoria

La carriera di Corazza parte dalle giovanili del Portogruaro, squadra con la quale esordisce in Lega Pro nella stagione 2008-2009. Un anno in prestito in Serie D segnando 10 reti e quello successivo in serie C2 con la Valenzana segnandone 6, prima di far rientro proprio nella sua società d’origine, appena retrocessa dalla Serie B. In quell’anno, il centravanti nato a Latisana sarà il trascinatore nel campionato di C, con ben 10 reti realizzate nel corso della stagione. A notarlo sarà la Sampdoria, che dopo il fallimento del Portogruaro, lo acquisterà senza però mai farlo esordire in prima squadra. La sua carriera passa poi dal Sudtirol e dal Novara, la prima grande occasione per diventare grande.

La conoscenza con Toscano e il lungo calvario

Nella prima esperienza mette a segno 12 gol in 36 presenze vincendo il girone e ottenendo la promozione, quindi nel 2015-2016 esordisce in serie B chiudendo il campionato con 5 reti all’attivo. Alla fine di questa stagione il Novara lo acquista a titolo definitivo. É proprio qui che, durante la stagione 2016-2017, subisce un grave infortunio in allenamento riportando una grave lesione al legamento crociato anteriore sinistro, che lo costringe a restare lontano dai campi per almeno 6 mesi. Finite le cure al ginocchio sinistro, è tempo di una nuova avventura. Prossima fermata: il Piacenza. Ma la sfortuna lo perseguita e durante un’amichevole estiva, si infortuna nuovamente al crociato, stavolta il destro. Una botta incredibile da digerire per chiunque, ma Simone è stanco di dover star lontano dal campo e non molla nemmeno di un centimetro. L’occasione importante arriva nella stagione 2019-2020, quando si trasferisce alla Reggina. L’allenatore è Mimmo Toscano, lo stesso di quella stagione a Novara, lo stesso pronto ad accoglierlo ora a Cesena.

Corazza

In amaranto vive la sua annata più prolifica dal punto di vista personale e non solo, visto che con le sue 14 reti trascina il club calabrese alla vittoria del girone di Serie C. In una sola parola: promozione. Nella stagione successiva, la Reggina lo lascia andare. Viene acquistato dall’Alessandria, dove ottiene un’altra promozione dalla Serie C, la terza in carriera, che mancava da 46 anni e segna 12 gol l’anno successivo in serie cadetta. Oggi Corazza ha ancora voglia di nuove sfide ma anche di vincere ancora. Per questo che ha sposato il progetto Cesena, piazza che vuole sognare di tornare in Serie B, campionato dal quale manca ormai dal 2017-2018.

Più di 100 gol in carriera

Simone Corazza qualche anno fa disse in un’intervista a Gianlucadimarzio.com che a casa ama “ascoltare il rock”, ha anche un tatuaggio di Jim Morrison. In campo, invece, è solito “conquistare le tifoserie a suon di gol”. Ben 7 volte in doppia cifra in carriera, il bomber è uno di quei calciatori che vivono per il gol. Che anche quando sembrano essere assenti, perchè non siano in forma o in giornata di grazia, possono risolvere le partite con un gol da opportunisti.

Trovandosi al posto giusto e al momento giusto, fiutando l’occasione, capendo in anticipo dove arriverà il passaggio di un compagno o l’errore di un avversario. Sono quelle caratteristiche che gli attaccanti di razza sembrano aver scritte nel DNA. É grazie a queste inconfutabili doti che Corazza, all’età di 31 anni, dopo aver giocato per oltre dieci anni tra serie C e Serie B, è riuscito a segnare più di 100 reti. É chiaro, dopo un colpo di questo livello, che l’intenzione del Cesena sia quella di tornare ai massimi livelli del calcio italiano. E farlo, nel più breve tempo possibile.