Cesena, Toscano: “Il calcio è imponderabile. Conteremo sul supporto dei tifosi”
L'allenatore ha parlato in conferenza stampa
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Il Cesena di Domenico Toscano cerca riscatto. L’occasione per trovarlo potrebbe essere proprio il match infrasettimanale contro la sorprendente Virtus Entella. I romagnoli sono reduci dal pareggio “beffa” ottenuto sul campo del Gubbio. Ne è consapevole anche lo stesso allenatore bianconero che come da protocollo si è presentato davanti ai microfoni dei giornalisti per la conferenza stampa prepartita.
Toscano: “Il calcio è imponderabile”
Domenico Toscano – che non sarà in panchina contro l’Entella a causa dell’espulsione rimediata nei minuti finali dell’ultimo turno di campionato a Gubbio – ha così presentato la sfida con i biancocelesti. “L‘Entella è l’avversario migliore da incontrare domani. L’Entella è una squadra di valore (…). Il loro maggior merito è stato probabilmente aver mantenuto l’equilibrio nei momenti difficoltà, aiutati anche da un ambiente che non mette pressione”.
La partita contro la squadra di Chiavari deve essere l’esempio per crederci sino in fondo: “Il calcio è imponderabile e lo confermano le ultime tre settimane che hanno fatto cambiare previsioni e pronostici. Questo campionato è un’altalena e magari ora toccherà a noi attraversare un momento favorevole”.
Ai tifosi cosa posso dire? “Ci stanno sempre vicini, a Gubbio erano in 400. Ci hanno aspettato per dirci che per molto tempo in questa stagione li abbiamo fatti emozionare, ora non vedono lo stesso furore agonistico. Sono sicuro che il pubblico ci starà vicino anche domani e noi vogliamo regalargli una gioia facendo una grande partita”.
Il Cesena deve ritrovarsi
Mai come adesso è proprio il caso di dirlo. Dal match con l’Entella in poi, per il Cesena saranno tutte battaglie. Sette finali da portare a casa per continuare a sognare l’ambito traguardo. La promozione. La Serie B è ancora un concreto obiettivo. Nulla è ancora compromesso. 21 punti a disposizione e un match contro la seconda in classifica tutto da giocare. Anzi da vincere così da riscattare anche la sconfitta nell’altro scontro diretto casalingo subito contro la capolista Reggiana. I ragazzi di Toscano devono ritrovare la fiducia e la compattezza in campo che li ha contraddistinti fino al mese scorso. 4 partite senza vittoria non possono demoralizzare il secondo miglior attacco (50 gol) e la seconda miglior difesa del girone B. 22 gol subiti. Forse è sfuggita la promozione diretta, ma i play-off sono assolutamente alla portata dei bianconeri. In riva al Savio i tifosi, nonostante la contestazione al termine del match contro il Gubbio, non hanno intenzione di smettere di crederci e continueranno a sostenere il Cavalluccio.
