Minuto 74′ della sfida fra Napoli e Monza: un momento che Nikita Contini non dimenticherà mai. Alex Meret, dopo aver parato un rigore ed aver salvato i suoi, esce per infortunio. Al suo posto non entra Pierluigi Gollini, che ha dato forfait poco prima della sfida per un problema muscolare, ma il portiere italo-ucraino. Mazzarri ha deciso, quindi, di affidare a lui la porta nel finale di una sfida molto importante per il Napoli. Ma quali sono le tappe che hanno caratterizzato la sua carriera, prima di quest’esordio in Serie A?
La carriera del classe 1996 di Cherasky è partita proprio nelle giovanili del Napoli. Poi tanta Serie C. Ben 85 presenze nella terza serie del campionato italiano, di cui 72 nel girone B con Siena, Pontedera e Carrarese. Tra i pali è un’assoluta garanzia e ciò gli consente di fare il grande salto in Serie B nel 19/20. Per lui ben quattro esperienze in tre stagioni – Virtus Entella, Crotone, Vicenza e Reggina (dove ha giocato nella scorsa metà della scorsa stagione) – per un totale di 59 partite nella seconda serie. Nella prima metà dello scorso anno, inoltre, ha anche collezionato 2 presenze in Coppa Italia con la maglia della Sampdoria. Poi, l’opportunità di tornare nella “sua” Napoli. Era stato convocato in 15 delle 17 occasioni. Alla 18esima è arrivata la possibilità di scendere in campo allo Stadio Maradona. Per Nikita, dopo tanta gavetta, il sogno è divenuto realtà.
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