Crotone, il patron Gianni Vrenna: “Se c’è qualcuno più bravo, ci facciamo da parte”

Nella giornata di martedì 6 febbraio il presidente e il direttore generale del Crotone hanno voluto tenere una conferenza stampa straordinaria. Gianni Vrenna patron dei rossoblù e il figlio Raffaele dg del club hanno voluto sottolineare la loro innocenza e la conseguente malafede nelle squalifiche rimediate contro la Juve Stabia. Hanno inoltre parlato di mercato e dell’attuale andamento in campionato. Di seguito le parole.

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Crotone, il presidente: “Da diverso tempo sono sotto attacco”

Il patron rossoblù ha espresso il suo pensiero sulle critiche ricevute di recente: “Dobbiamo fare un po’ di considerazioni su ciò che sta succedendo qui a Crotone, dagli acquisti che abbiamo fatto nel mercato invernale fino alle critiche che abbiamo ricevuto. Pensiamo di aver fatto un ottimo lavoro, per quanto riguarda le cessioni e gli acquisti. Ci tenevo però a fare questa conferenza stampa soprattutto perché da diverso tempo sono sotto attacco. Forse a qualcuno dà fastidio che in questi anni qui stanno lavorando padre e figlio, però se ne facciano una ragione. Sono 35 anni che sto nel Crotone calcio e mio figlio è cresciuto insieme a me. Le critiche ricevute a mio avviso sono non costruttive ma distruttive, soprattutto quelle legate agli animali da social che a volte non hanno neanche gli attributi visto che molti profili sono falsi. Ma noi non abbiamo comunque nessun problema, se c’è qualcuno più bravo di noi non abbiamo nessun problema eventualmente a farci da parte. Nessuno capisce i sacrifici fisici ed economici che facciamo per questa società”.

Crotone, il dg Raffaele Vrenna: “Abbiamo fatto un mercato importante”

Si apre poi il capito delle squalifica. Prima il presidente del Crotone ha parlato della squalifica di due mesi rimediata contro la Juve Stabia: “Ho solo chiesto all’arbitro come mai il gol che sembrava regolare fosse stato annullato”. Poi è stato il direttore generale Raffaele Vrenna a parlare della sua squalifica. Lui ha avuto una punizione più dura, inibito per sei mesi ovvero fino al 12 giugno 2024: “Spiegherò tutto in una conferenza apposita perchè chi ha preso determinate scelte si assuma la responsabilità fino in fondo. Andrò in tutte le sedi possibili per proclamare la mia innocenza, non ero presente nemmeno sul luogo del fatto, credetemi. Quando ho sbagliato mi sono preso le mie colpe, sono stanco di essere il capro espiatorio di tutti”.

Il direttore generale è poi passato a parlare del mercato di gennaio: “Abbiamo fatto un mercato importante, gli ultimi tre giorni sono stati estenuanti. Abbiamo preso giocatori in ruoli importanti. In particolare mi riferisco a Zanellato e Battistini. Quest’anno purtroppo la squadra ha avuto tanti infortuni, abbiamo perso giocatori importanti per infortuni, anzi forse siamo stati la squadra con più infortuni in assoluto. Abbiamo perciò preso giocatori di un certo spessore, importanti, e giovani di prospettiva”.

Vrenna ha concluso la conferenza stampa parlando dell’attuale campionato e della situazione in classifica: “Lo scorso anno abbiamo fatto un campionato importante e anche quest’anno lo stiamo facendo. Dovremmo forse goderci un po’ di più il percorso. Mi piacerebbe che la gente venisse allo stadio per vedere una bella partita al di là del risultato. È vero che le ultime tre gare non ci hanno consentito di rimanere al passo della prima e che siamo riscivolati al sesto posto, ma siamo a massimo 3 punti dalle altre e siamo certi di ricominciare, con la continuità che ci ha già permesso di fare già 15 risultati utili consecutivi in questa stagione che era iniziata male“.