Dall’AlbinoLeffe al Villarreal, ora l’esperienza alla Pro Patria: la storia di Davide Castelli

Lewandowski l'idolo, e il suo nome è stato tra i 100 in lizza per il premio "Golden Boy"

15 Dicembre 2022

Redazione - Autore

Dalle giovanili dell’Albinoleffe al Villarreal, per poi tornare in Italia con il Genoa e infine alla Pro Patria. È la storia da viaggiatore di Davide Castelli, attaccante classe ’99, che con la maglia biancoblu si sta esprimendo all’altezza delle aspettative. Lo ha dimostrato proprio nell’ultima gara contro il Piacenza, in cui una sua rete è bastata per trascinare i suoi alla vittoria. Azione di contropiede, Davide si fa trovare al posto giusto su un assist di Stanzani e, a tu per tu, con Rinaldi non sbaglia. L’essenza dell’attaccante è il gol e questo Castelli lo sa bene: altre quattro marcature in questa stagione.

Davide Castelli, l’inizio tra le giovanili dell’AlbinoLeffe

Il trampolino di lancio per il calcio ha le sue origini in famiglia, con il padre e lo zio che in passato hanno calcato i campi delle categorie minori. Castelli ha ereditato questa passione e dall’età di sei anni inizia la sua esperienza con l’AlbinoLeffe. Tra le file dei blucelesti resta per undici anni, facendo tutta la trafila del settore giovanile, fino a raggiungere la prima presenza in Lega Pro nel match contro il Santarcangelo. Tanta forza e determinazione, qualità che non sfuggono agli occhi degli osservatori de La Liga. A soli 17 anni, si presenta una preziosa opportunità: arriva la chiamata del Villarreal. Una cittadina di poco più di 50mila abitanti che negli ultimi anni è riuscita a diventare uno dei poli calcistici più importanti della Spagna e d’Europa. La parola d’ordine è crescita, e Castelli vuole farlo con il “Sottomarino Giallo”.

Castelli, l’esperienza al Villareal

Davide porta con sé un bagaglio di umiltà e generosità verso il grande calcio, accorciando le distanze da campioni del calibro di Messi e Ronaldo, ma anche di Griezmann e Luis Suàrez. La strada da percorrere è tanta, soprattutto per conquistare un posto accanto ai connazionali Sansone, Soriano e Bonera. Una volta approdato in Spagna, prenderà posto nella Primavera del Villareal. In seguito, l’attaccante trascorre altre due stagioni in Tercera Division, paragonata alla Serie C italiana, per un totale di 38 presenze e 6 gol. Talento e carattere che, nel 2019, fanno comparire il suo nome tra i 100 in lizza per il premio “Golden Boy”, assegnato al miglior calciatore Under 21 in un Campionato Europeo.

Il ritorno in Italia e l’approdo in Lega Pro

Per Davide Castelli la carriera in Italia si riapre con il Genoa. Con i rossoblù non giocherà nemmeno un minuto, perché scatta l’ora del prestito alla Pro Patria. Di lì a poco, è diventato parte integrante del progetto biancoblu: in due stagioni sportive, sono 48 le presenze accumulate e quattro i gol centrati. Ora è nel vivo della sua terza esperienza in Lega Pro. Con l’idolo Lewandowski come esempio dentro e fuori dal campo, Davide Castelli dopo diciassette giornate sta dimostrando tutto il suo valore.