De Winter, il primo gol in stagione evita il ko alla Juventus U23

Il primo gol in stagione per Koni De Winter è arrivato dopo dieci giornate, anche se ieri si giocava il recupero dell’8° turno. Il difensore della Juventus Under23 però si è rivelato decisivo, perché è grazie a lui se i bianconeri di Zauli hanno agguantato il pareggio contro il Piacenza al 47′. 

Corbari segna, De Winter risponde e il recupero della giornata si chiude con un punto a testa. Portare a casa i 3 punti per la Juventus era importante, evitare la sconfitta fondamentale visto che in questo modo ha collezionato il quinto risultato utile consecutivo. 

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Il difensore belga non ha il gol nel sangue; basti pensare che quello contro il Piacenza è il secondo in assoluto in bianconero dopo quello contro il Torino nella stagione 2018/19 ai tempi dell’Under17. 

Eppure in questa stagione un gol l’aveva già fatto, anche se non in una gara ufficiale. E’ stato lui a firmare il primo gol del nuovo corso di Allegri, nella prima amichevole estiva giocata dalla Juventus. Prima squadra. Bisogna tornare al 24 luglio, a quella sfida contro il Cesena e alla primissima Juve 2.0 dell’allenatore che era tornato a Torino solo da qualche settimana. Un 11 titolare giovanissimo e per il quale proprio Allegri aveva pienamente pescato dall’Under23. E’ chiaro, è il calcio estivo. Ma per un giovane queste sono sempre chiamate a cui rispondere ‘presente’ nel miglior modo possibile. E De Winter l’aveva fatto. 

Il contatto con la prima squadra poi non è stato più così continuo – complice anche un avvio di stagione complicato per la squadra di Allegri – ma lo scorso 11 settembre Koni si è rivisto ‘tra i grandi’; convocato e in panchina per la trasferta contro il Napoli. E il giorno dopo? In campo, guidato da Zauli, ancora lontano da casa per giocare contro la Pro Patria. Insomma, il tira e molla tra Under23 e prima squadra è destinato a continuare. Intanto De Winter continua a brillare in Serie C, regalando qualità alla difesa di Zauli. E ieri anche un gol, interrompendo così un digiuno lungo due anni.