Manolo segna in A ma occhio al più giovane dei Portanova. Denis, nel segno della continuità

Quando il calcio è un affare di famiglia

21 Marzo 2022

Redazione - Autore

Nell’undici titolare della Pistoiese, che ha battuto la Fermana nell’ultimo turno di Serie C, c’è anche Denis Portanova. Figlio d’arte, classe 2001, alla sua prima esperienza tra i professionisti. 

Già, perché mentre Manolo è alle prese con la lotta salvezza del Genoa, c’è un altro Portanova nel mondo del calcio che gioca per lo stesso obiettivo. Uno in Serie A, l’altro in C. “Accomunati dallo stesso sogno”, aveva scritto Denis anni fa come didascalia a una foto postata su Instagram che lo ritraeva insieme al padre e al fratello maggiore. Ora sono accomunati anche dallo stesso obiettivo. Anche se in passato sono stati rivali, visto che uno ha giocato nella Juventus e l’altro nel Torino.

In Arancione Denis finora ha collezionato 9 presenze in campionato, nel girone B, ma da metà febbraio ha trovato una continuità che è la chiave giusta per crescere. Difensore centrale, a gennaio è arrivato in C, pronto per mettersi alla prova con la prima esperienza tra i professionisti. Sulle orme di papà Daniele, grazie al direttore sportivo Gianni Rosati.

Lo stesso ds che fece firmare il primo contratto da professionista anche al Portanova senior, padre di Denis e Manolo, nella stagione 1997/1998 con la Fermana. Corsi e ricorsi storici, in una storia in cui il calcio è un affare di famiglia.