Dezi: Caneo, i rigori e la laurea. “Con il Padova sono tornato a divertirmi”

Il Padova ci prova ancora. Dopo le due finali playoff perse, la rivoluzione estiva dei veneti sembra aver fatto bene alla squadra. Su tutti a Jacopo Dezi, al centro del progetto padovano. Un gol e un assist per l’ex Parma, tutti nel derby contro il Vicenza.

Credit: Martina Cutrona

Il classe ’92 è intervenuto nella diretta Facebook con Gianluca Di Marzio. “La Serie A è il sogno di tutti e nessuno vorrebbe lasciarla. Quando è arrivata l’offerta del Padova però ero fuori dal giro del Venezia e volevo tornare a divertirmi”.

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Il centrocampista poi continua. “Abbiamo lavorato duramente in ritiro. I frutti del lavoro piano piano si vedono. Ci stiamo divertendo e stiamo facendo tornare entusiasmo in una piazza che viene da due anni di delusioni. Il mister ci dice che siamo sulla strada giusta. Gli piace molto giocare all’attacco e ci sta inculcando la mentalità del grande lavoratore”.

Dezi risolve anche la questione rigori. “Dopo due rigori sbagliati non li tiro più[ride]. Arrivi lì pensi troppo quindi meglio far tirare qualcun altro. Decide il mister a chi farlo tirare”. 

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L’ex Napoli ha parlato anche delle ambizioni di questa stagione. “Il campionato è ancora lungo, noi dobbiamo continuare a lavorare così. Finora abbiamo affrontato le squadre che secondo me sono le più accreditate a vincere il campionato, come Pordenone e Vicenza“. 

Dezi si è raccontato anche per quello che è fuori dal campo. “Non riesco a stare fermo e devo sempre fare qualcosa. Devo ricominciare a studiare che devo laurearmi. Sto iniziando anche a suonare la chitarra.