Palermo, ricordi…Felici. Ora l’operazione riscatto

L'ala 20enne torna in rosanero, laddove fu già grande protagonista nella vittoria del campionato di Serie D

6 Gennaio 2022

Filippo De Gradi - Autore

Il calciomercato è iniziato da pochi giorni ma il Palermo di Baldini si è già regalato il primo colpo. E che colpo. Un colpo al cuore per tutti i tifosi rosanero. In senso buono ovviamente. Mattia Felici è (di nuovo) un giocatore del Palermo, un ritorno da album dei ricordi. Si sfogliano le pagine e si torna alla stagione 2019/2020, quella della promozione in Serie C. Un momento indelebile nel cuore di tutti i palermitani e che porta la firma, anche, di Mattia Felici.

Fabio Liverani, il filo che unisce la sua storia

Un destino già scritto. La storia di Mattia Felici è un continuo ritorno, un cerchio infinito che si chiude e si riapre. Inizia tutto con Fabio Liverani. Nessun omonimo, è proprio l’ex giocatore di Lazio, Fiorentina e, manco a dirlo, Palermo. E’ il 2018 quando la carriera da allenatore dell’ex centrocampista è agli inizi, proprio come quella del giovanissimo attaccante romano. Nel luglio dello stesso anno il Lecce, allenato proprio da Liverani, preleva il 17enne Mattia Felici, dopo un periodo di prova avvenuto nel mese di gennaio. Il ragazzo proviene da una squadra dilettantistica di Roma, il GSD Nuova Tor Tre Teste, ai massimi livelli nel calcio giovanile nazionale. E in una storia il cui destino è già scritto, il co-proprietario della società romana è ovviamente Fabio Liverani.  Felici viene aggregato alla Primavera ma viene convocato più volte in Prima Squadra. L’esordio in Serie B arriva contro l’Ascoli. Ma la gioia più grande arriva l’11 maggio 2018 con la vittoria interna contro lo Spezia e la promozione in Serie A. Nessun minuto giocato in quella partita, ma tante le emozioni in quel pomeriggio. Momenti da custodire e da rivivere.

L’esplosione a Palermo

Nell’estate in cui il Lecce festeggia la doppia promozione, a Palermo arrivano solo brutte notizie, con il fallimento e la ripartenza dalla Serie D. Un momento negativo da cui bisogna subito ricominciare. Un futuro da scrivere. Per il Palermo e per Felici. Arrivato, nel frattempo, dopo una trattativa iniziata con una chiacchierata tra l’AD Sagramola e proprio Fabio Liverani.  Il ragazzo macina presenze e acquista fiducia e il 20 ottobre 2019 trova anche il primo gol in rosanero. Il Barbera gli dedica una serenata di alcuni secondi. E’ amore (quasi) a prima vista. La cavalcata inarrestabile del Palermo viene fermata solamente dall’avvento della pandemia. La stagione si conclude comunque con la vittoria del campionato. Un traguardo meritato che porta la firma anche di Mattia, che in quella stagione è uno dei giocatori più impiegati. 4 gol e tante prestazioni convincenti. Sudore, sacrificio e passione. Tre ingredienti che lasciano un ricordo indelebile nel cuore dei palermitani.

Da Lecce a Palermo, andata e ritorno

A fine stagione Felici torna a Lecce per giocarsi le sue chance. Complici diversi infortuni si alterna tra prima squadra e, soprattutto, Primavera. Nell’estate 2021 l’operazione alla spalla. Il rientro a settembre e una prima parte di stagione in cui ha trovato poco spazio. 

Ma visto che la sua storia è un continuo ritorno, si ripresenta l’occasione Palermo. Questa volta niente giri immensi, l’amore non è mai finito e il ritorno si concretizza velocemente. Il ragazzo arriva in prestito con diritto di: riscatto. La parola giusta per iniziare questa avventura e riscattare un periodo tutt’altro che sereno. E per farlo non c’è niente di meglio del calore del Barbera e dei palermitani. Ora sarà il campo a parlare, ma i pugliesi continuano a credere in lui tanto da fissare un contro-riscatto. Riscatto a Palermo e contro-riscatto a Lecce. Un futuro per il quale Mattia metterebbe la firma. Il presente però è in rosanero ed è bene fare un passo alla volta. E poi, come testimonia un post sul suo profilo Instagram di inizio settembre in maglia Palermo, “Vediamo alla fine”. 

A cura di Filippo De Gradi