“Quando ti chiedono se il gol era regolare”: la FeralpiSalò scherza sui social dopo il Festival di Sanremo

Se c’è una squadra che segue con grande attenzione il Festival di Sanremo, questa è la FeralpiSalò. Immaginazione, fantasia e tanto buon umore. Certo, la classifica del Girone A (terza posizione) facilita questo tipo di atteggiamento. Anzi: quasi lo alimenta. E così, dopo lo stemma sulle spalle di Chiara Ferragni, al posto della scritta “Pensati libera”, la società ai piedi del Garda ha scherzato ancora. Questa volta, però, su Gianluca Grignani. Il noto cantautore, quest’anno concorrente al 73° Festivale della canzona italiana, si era presentato con una scritta sul proprio vestito che recitava “No War”. Gesto d’amore e di pace. Ma c’è chi come il club di Vecchi, ha cambiato, ancora una volta, gli scenari.

Da “No War” a “No var”: il simpatico tweet della FeralpiSalò

Uno scherzo simpatico, nella terza puntata del Festival di Sanremo. Gianluca Grignani ha cantato la sua “Quando ti manca il fiato”. Lo ha fatto con addosso un vestito che sulle spalle recitava “No War”. La FeralpiSalò ha cambiato però il messaggio in “No Var”. Ancora una volta l’immaginazione a fare da padrona. Un tweet che ha scatenato le reazioni dei fan ma anche dell’intera Lega Pro. “Quando in Serie C ti chiedono se il gol era regolare o in fuorigioco”. Ironia, ma anche una critica sottilissima per il mancato utilizzo della tecnologia in terza serie. 

Tuttavia, tra Var e palco dell’Ariston, la FeralpiSalò è tornata sulla scritta della giacca di Grignani. Sul profilo Instagram del club infatti è comparso un post con due immagini. Sopra, Simone Guerra, che nello scorso febbraio portava una maglietta con un “no” in oro stampato prima del suo cognome. Sotto invece, proprio il cantante sulla scalinata del Festival di Sanremo che mostra la scritta “No War“. “Un anno dopo, purtroppo, bisogna ancora ribadirlo“. Questa è la frase con la quale la società ha accompagnato la foto.

Tra Festival e Serie C: obiettivo promozione

Tra il palco dell’Ariston che suscita interesse e il campionato che va avanti inesorabile. La FeralpiSalò sembra avere quattro occhi. Forse, un modo per smorzare la tensione. Un percorso straordinario fin qui, senza intoppi. Al contrario proprio di Grignani che, per restare in tema, si è fermato durante l’esibizione perché non sentiva la sua voce. Proprio come Blanco, che ha però reagito in modo diverso (clicca qui). Ma dicevamo del viaggio incredibile della squadra allenata da Vecchi. 44 punti conquistati in 26 giornate grazie alle 12 vittorie e ai 9 pareggi. 5 sono state invece le sconfitte. 41 gol fatti e 23 subiti. Solo 2 punti dal primo posto occupato dalla sorpresa Pro Sesto. E a 1 dalla seconda piazza che è del Pordenone. I “Leoni del Garda” non vogliono fermarsi. E tra una puntata di Sanremo e l’altra, si avvicinano al prossimo impegno di campionato. In casa, contro l’Arzignano Valchiampo.