Simone Guerra
Fare gol e contribuire alle buone prestazioni della squadra: questo è uno dei comandamenti del buon giocatore, seguito anche da Simone Guerra. L’attaccante della FeralpiSalò ha una storia ricca di reti e gesti iconici, oltre che promozioni e titoli, sia individuali sia di squadra. L’attaccante classe 1989, dopo la parentesi positiva con il Vicenza, ha deciso di ritornare a vestire la maglia dei verdeazzurri e questa volta non spezzare il loro forte legame.
Nel 2007 inizia la sua carriera calcistica e si mette in mostra con grandi giocate nella Primavera del Piacenza, che lo portano anche alla promozione in prima squadra. Fa il suo debutto in Serie B nell’ultima partita contro il Mantova pareggiata per 3-3. Nella stessa annata compie un gesto di grande fair play nel Torneo di Viareggio contro la Reggina: con il portiere a terra si rifiuta di fare gol a porta vuota, scena molto simile a quella di Di Canio con il West Ham contro l’Everton. Grazie a questa scelta vince anche il premio fair play. E poi corona l’annata con il diploma in ragioneria.
Nella stagione successiva si allena in pianta stabile con i “grandi” e incontra un allenatore fondamentale per il suo percorso di crescita, Stefano Pioli. Guerra ha più volte confermato che è stato una delle persone più importanti nella sua carriera.
Gli anni dopo i suoi primi calci al Piacenza, si trasferisce allo Spezia dove non gioca molto ma vince tre importanti titoli: il campionato di Serie C, la Coppa Italia Lega Pro e e la Supercoppa di Lega. Guerra però decide di cambiare aria e giocare più minuti per far decollare la sua carriera e dopo una girovagare in Italia, trova un grande feeling con la FeralpiSalò. Segna tanto e fa segnare, nel 2017/2018 vince anche la classifica marcatori e la stagione successiva a gennaio viene acquistato dal Vicenza, scelta che contribuisce alla vittoria del girone di Serie C e alla conquista della Serie B.
Tuttavia trascorre solo un anno con i biancorossi e ritorna nuovamente dove è stato felice, alla Feralpisalò. In totale con la maglia verdeazzurra ha messo a segno 61 gol in 163 presenze, oltre 27 assist. I ragazzi di Vecchi si trovano attualmente a ridosso della capolista Sudtirol e per sperare nella definitiva rimonta l’esperienza di Guerra con le porte avversarie farà sicuramente la differenza.
A cura di Antonio Salomone
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