Ferrante segna ancora. Zeman ha il suo bomber e cala il “settebello”…

alexis ferrante foggia
22 Novembre 2021

Redazione - Autore

Il Foggia di Zeman torna dal “Nuovo Romagnoli” di Campobasso con un punto in cascina e la solita certezza: Alexis Ferrante. Il bomber italo-argentino non si è risparmiato neanche questo pomeriggio, quando al 23′, ha sbloccato il risultato su assist di Nicoletti nel match contro i lupi molisani.

Un diagonale letale de “El Tigre” che sigla l’ottava rete in campionato e si avvicina alla vetta della classifica marcatori dove, al momento, comanda il catanese Moro.

Campobasso-Foggia è stata una partita dai due volti, in cui i rossoneri sono calati nella seconda frazione di gara quando i padroni di casa hanno agguantato il pari con la rete di Liguori. Il Foggia propositivo del Boemo si è visto a tratti, ma i rossoneri tornano a casa sicuramente soddisfatti per quanto di buono si è riuscito a cogliere, considerate anche le assenze importanti all’interno dell’organico. Di Grazia, Merola e Rocca sono ancora out e non torneranno a breve; dalla squalifica rientrerà Curcio nel prossimo turno, in cui però Zeman dovrà fare a meno di Di Pasquale, espulso in pieno recupero quest’oggi.

Ferrante-gol e il settimo risultato utile consecutivo

Al netto del pareggio e del mancato allungo in classifica, Zeman e Foggia possono godersi il settimo risultato utile consecutivo e l’affermazione definitiva di un vero centravanti, che da quelle parti mancava da tanto, troppo tempo. Basti pensare che l’ultimo attaccante ad andare in doppia cifra è stato Fabio Mazzeo nell’annata 2017-18 in Serie B; divenendo di fatto il successore di Pietro Iemmello, che segnò 24 reti in Serie C con De Zerbi in panchina.

Il Calcio Foggia si aggrapperà ancora alla propria punta, specie quando gli avversari sono organizzati come il Campobasso visto oggi. Ferrante, arrivato in estate dalla Ternana, non ha intenzione di fermarsi e l’obiettivo sarà quello di portare in alto i satanelli con i suoi gol. Tra sette giorni, allo Zaccheria c’è la Vibonese ed Alexis non vede l’ora di segnare. Ancora.

A cura di Gabriele Mucelli