Fidelis Andria a Baraldi, sì o no? Entro la fine del 2022 certezze sul futuro del club

Intanto il calciomercato incombe: dubbi anche sul ruolo di ds

Fidelis Andria
29 Dicembre 2022

Luca Guerra - Autore

Quella di venerdì 30 dicembre sarà una giornata decisiva per il presente e il futuro societario della Fidelis Andria. Il pacchetto di maggioranza del club pugliese, nelle mani oggi del presidente Aldo Roselli, è in vendita da inizio ottobre e le ultime settimane sono state caratterizzate dalla trattativa con il gruppo imprenditoriale rappresentato da Fabio Baraldi (qui il suo profilo), ex presidente del Varese ed ex pallanuotista. La trattativa è entrata nel suo momento chiave: quello delle firme o della fumata nera.

Fidelis Andria-Baraldi, la deadline legata anche all’inizio del calciomercato

I contatti previsti nella giornata di mercoledì e nella mattinata di giovedì non hanno prodotto lo scatto decisivo. Lo scambio di documentazioni è andato avanti ma mancherebbero alcuni dettagli per poter definire l’accordo. La Fidelis Andria intanto ha scelto la strada del silenzio stampa fino alla fine dell’anno solare e l’urgenza rappresentata dall’avvicinamento al nastro di partenza di un calciomercato di riparazione che per il club biancoazzurro, oggi penultimo nel girone C di Serie C e distante otto punti dal quindicesimo posto e dalla salvezza diretta, potrebbe essere un’ancora a cui aggrapparsi per risalire la classifica. La necessità di capire quanto prima chi e quale società farà mercato portano a fissare nella data del 30 dicembre quella utile per rispondere all’interrogativo che oggi regna in città: Ci sarà una nuova società a guidare la Fidelis dal 2023?

Baraldi

La “nuova” Fidelis Andria: i nomi del futuro

Alla domanda delle domande si associano altri elementi da risolvere. Quali saranno gli eventuali componenti dell’organigramma della “nuova” Fidelis, se Baraldi dovesse diventare il presidente in quanto uomo di riferimento della cordata? I nomi di Matteo Lauriola e Vincenzo Todaro, entrambi reduci dall’esperienza di Foggia, sono in pole per le poltrone di direttore sportivo – dove oggi siede Mariano Fernandez – e direttore generale. Un rebus anche quello riguardante la panchina: dopo lo stop natalizio la squadra ha ripreso ad allenarsi agli ordini di Diaw Doudou, salito in sella a inizio novembre. Continuerà lui ad essere l’allenatore dell’Andria o dopo quattro ko di fila ci sarà il clamoroso ritorno di Mirko Cudini che da qualche giorno sta prendendo forma come una possibilità? Tanti interrogativi, le risposte sono attese sul gong del 2022.