Addio Zeman, il presidente Canonico si sfoga. Che bordate al boemo!

Il presidente ha parlato del boemo e del futuro della società tramite un comunicato stampa: "Nessuno può dire che non ci aspettassimo di più"

canonico foggia
29 Maggio 2022

Redazione - Autore

Nicola Canonico non ci sta. Il presidente del Foggia, bersagliato negli ultimi giorni da commenti negativi, ha voluto far chiarezza sulla situazione Zeman. Con un comunicato stampa ha spiegato quindi la propria posizione, affermando che l’addio dell’allenatore non sia avvenuto a causa sua. “Cari leoni da tastiera, che mi sommergete quotidianamente di accuse infondate e persino di insulti irripetibili, appartengo come voi agli estimatori del Maestro ma – preso atto della sua volontà di andar via – appartengo anche a coloro che pensano che ci sono allenatori dal passato certamente meno glorioso ma che potrebbero e potranno portare il Foggia più in alto di questa stagione“. 

Foggia Zeman
Foto Antonellis

Canonico: “Sono stato io a volere il ritorno di Zeman a Foggia”

Zeman a Telefoggia aveva detto di essere in “sofferenza con il presidente” già da gennaio, ponendo le basi per il suo definitivo addio arrivato pochi giorni fa. Canonico ha però voluto replicare, in primis per difendersi dalle critiche di chi lo ritiene colpevole di questa decisione, e poi anche per rispondere alle parole dello stesso allenatore. 

L’ho voluto a Foggia all’inizio della mia avventura societaria e ho continuato a volerlo a Foggia anche durante le 7 ore di colloquio del 26 maggio, mentre registravo la sua irrevocabile indisponibilità a restare. Una indisponibilità a restare che cozzava fortemente contro l’impegno morale, assunto dal Maestro il 25 gennaio con la firma di un contratto da me controfirmato e che ho avuto modo di mostrare anche ad un rappresentante della stampa, affinché fosse fugato anche il minimo dubbio – nato da alcune infelici dichiarazioni del Maestro – sulla assenza di accordo sul suo futuro compenso economico“.

Foggia tifosi

Foggia, lo sfogo di Canonico: “Ci aspettavamo di più”

Rispondendo anche a Zeman, il presidente ha voluto manifestare il suo rammarico per il finale di stagione. “I numeri ci dicono che – prima del ritorno di Zeman – il Foggia si è classificato in nona posizione. Con Zeman, nella stagione da poco conclusa, in settima posizione. I numeri di dicono anche che durante i play off – prima del ritorno di Zeman – il Foggia è stato eliminato dopo il primo turno, con Zeman il Foggia è stato eliminato dopo il secondo turno. I numeri ci dicono ancora che il costo della gestione di squadra e staff nella stagione pre Zeman è stato di un milione e duecentomila euro, nella stagione di Zeman è stato di 2 milioni e settecentomila euro… più del doppio!!! Allora, stima incondizionata per ciò che il Maestro ha rappresentato nel calcio italiano e nella gloriosa storia della squadra del Foggia, ma NESSUNO può dire che non ci aspettassimo di più!! NESSUNO può dire che quanto prodotto nel presente è ben lontano da quanto prodotto in alcune indimenticabili stagioni del passato“. 

foggia zeman

“Le mie quote sociali sono a dispozione”

Il futuro della società? Canonico è stato chiaro: “Sono venuto qui con entusiasmo ad investire il mio denaro per fare assieme a tutti voi una scommessa… quella di riportare il Foggia in B in un triennio“. Si è poi detto rammaricato per il clima in città e per un tifoseria non tanto amichevole nei suo confronti. Ha quindi fatto un annuncio in modo diretto e deciso.

Se c’è chi può svolgere il mio compito meglio di me ed ha adeguate disponibilità economiche ed una migliore capacità organizzativa, sappia che le mie quote sociali sono a disposizione. Si faccia avanti presto però… perché c’è molto lavoro da fare e non si può perdere oltre 7 giorni. La mia è una comunicazione pubblica di disponibilità rivolta tanto ad eventuali fondi esteri che a cordate di imprenditori nazionali o locali. É una comunicazione pubblica di disponibilità rivolta innanzitutto alla dottoressa Pintus, attuale proprietaria del 49 percento. Si sappia che non è assolutamente mia intenzione guadagnare nemmeno un euro da questa eventuale cessione. Essa – ove dovesse concretizzarsi – avverrà al costo da me sostenuto per l’intera stagione 2021/2022″.