Valentini carica il Padova: “Dobbiamo giocare con coraggio. Il Var è una garanzia”

La carica del difensore prima del match contro il Catanzaro: "All'Euganeo altra storia"

Valentini Padova
29 Maggio 2022

Redazione - Autore

Il Padova è in clima partita per la sfida di ritorno della semifinale dei playoff contro il Catanzaro. Gli uomini di Oddo sono ancora in corsa per qualificarsi alla finale, dopo lo 0-0 dell’andata, e potranno contare sul supporto dei propri tifosi per centrare l’obiettivo. A caricare i compagni ci ha pensato il Nahuel Valentini.

Valentini Padova
Credit foto: Martina Cutrona

Valentini: “Var è una garanzia”

Nella partita di andata Valentini si è visto annullare un gol con l’utilizzo del Var, per la prima volta in Serie C. Il difensore però, nonostante la gioia strozzata, è un estimatore della tecnologia : “Peccato, ma è una garanzia in più per prendere la decisione giusta. Credevo che fosse stato annullato per una questione di centimetri, ma la decisione dell’arbitro è dovuta al  fuorigioco di Santini che ha partecipato all’azione. Il difensore si è poi soffermato sulla partita d’andata: È stata una partita difficile, ma non abbiamo concretizzato le nostre occasioni. Adesso giocheremo in casa e sarà tutta un’altra storia. Loro sono partiti forte e davanti hanno attaccanti forti come Iemmello e Biasci che hanno segnato tanti gol. Quella è stata la mia miglior partita. Credo di aver giocato bene e sono rimasto sempre sul pezzo”.

Valentini Padova
Credit foto: Martina Cutrona

“La stima di Oddo mi tranquillizza”

Valentini ha poi fatto un’analisi sulle condizioni fisiche della squadra e sulla partita che dovrà affrontare il Padova: “Fisicamente stiamo bene, sarà diversa rispetto all’andata. Ci alleniamo per queste partite, dobbiamo tirar fuori il nostro gioco, che è la nostra forza. A Catanzaro ci siamo difesi più del solito, avremo tante opportunità. Questo momento va vissuto con gioia, ma con il senso di responsabilità nei confronti della città, che ci sta spingendo. È strano affrontare Biasci, siamo stati compagni di squadra e abbiamo lo stesso procuratore. L’ho lasciato stare, ero concentrato sulla partita. Sento la fiducia di Oddo, avverto la stima. Di conseguenza sono tranquillo e determinato. Cerco di dare il mio contributo, ma cerchiamo tutti di essere dei punti di riferimento. Dobbiamo giocare con coraggio e rischiare qualche passaggio. Così si vincono le partite”.