Foggia, Cudini: “Stagione molto difficile, faccio comunque i complimenti ai ragazzi”

Le dichiarazioni dell'allenatore rossonero

28 Aprile 2024

Alex Armenti - Autore

Il Foggia chiude la stagione con una sconfitta e la mancata qualificazione ai playoff. Un’annata amara per i rossoneri, piena di alti e bassi, che ha visto i pugliesi chiudere il campionato all’undicesimo posto. Nell’ultimo turno di campionato, Ercolani e compagni non sono riusciti a imporsi contro il Monterosi, che è riuscito strappare i tre punti e il pass per i playout grazie a un gol di Scazzola. Al termine della partita, Cudini, ha commentato così: “Chiudere con una sconfitta non è mai bello. Faccio comunque i complimenti ai miei giocatori per la voglia e l’applicazione che ci hanno messo, a prescindere dalla partita di oggi che ci ha portati alla sconfitta”.

Credit: Calcio Foggia / Antonellis

“Stagione difficile, bravi a rimetterla a posto”

Cudini, poi, ha proseguito analizzando la stagione: “E’ stata una stagione complicata, fatta di varie fasi. Oggi si chiude un’annata difficile, ci siamo tirati fuori da una situazione che poteva essere ben più complicata. Poi probabilmente era normale che dopo una rincorsa ci potesse essere un momento di flessione generale. C’è rammarico per l’esito delle ultime due partite”.

Cudini: “Abbiamo fallito il match point in casa”

L’allenatore rossonero, è tornato a parlare della partita dello scorso weekend, in cui la sua squadra non è riuscita ad ottenere punti davanti al proprio pubblico: “Purtroppo non siamo riusciti a raggiungere i playoff e domenica scorsa abbiamo fallito il match point in casa. Domenica scorsa abbiamo perso quasi tutte le speranze e oggi la differenza di motivazioni si è vista. La rincorsa doveva darci entusiasmo e invece non siamo riusciti a capitalizzare il momento positivo”.

Credit: Calcio Foggia / Antonellis

“Sconfitta che servirà per il futuro”

Infine, Cudini, ha provato a trovare una chiave positiva in virtù della prossima stagione: “Nell’arco di un campionato o di un periodo credo che le crescite ci siano. Molti giocatori sono cresciuti, grazie anche all’ambiente, alla piazza e alle responsabilità che si sono dovuti prendere. Penso che oltre all’aspetto tecnico, sono cresciuti anche sotto l’aspetto personale, in maturazione e in esperienza e sarà utile a loro per il proseguo della carriera“.