Il Foggia stupisce per costanza: i numeri della squadra di Zeman

Continua a stupire il Foggia targato Zeman, che vanta anche un dato particolare per i pareggi

Foggia
29 Novembre 2021

Redazione - Autore

Tra le tante sorprese del girone meridionale, spunta la favola del Foggia di Zeman. Arrivato tra la gioia dei foggiani, il Boemo è riuscito a dare un’identità ben definita ai suoi. Tanto bel gioco e spettacolo, sono queste le chiavi dei rossoneri. Ed ora mettono nel loro obiettivo le zone alte dei playoff. Ultimo tassello messo per questa corsa è quello di domenica scorsa con un netto 5-2 rifilato alla Vibonese.

I numeri del Foggia

La costanza è stata fin da subito la chiave dei pugliesi. Basti vedere come in sedici partite, la squadra di Zeman ha perso solo due volte, con squadre del calibro di Turris e e Palermo. Le vittorie come i pareggi sono sette. Una squadra quotata sicuramente all’attacco che vede Ferrante come sua chiave offensiva, con nove gol all’attivo. Senza dimenticare Alessio Curcio: il fantasista campano ha contribuito con sei reti e una manciata di assist proprio per il suo compagno di reparto.

La particolarità sui pareggi

La statistica sui pareggi è una peculiarità. Infatti i rossoneri in ben sei occasioni su sette hanno fermato il punteggio sul risultato di 1-1, unica eccezione alla prima giornata quando col Monterosi finì per 0-0. Dato che ha fatto lievitare visibilmente il numero di reti subite, che tocca quota 17 (peggior difesa tra le squadre che attualmente si trovano in zona playoff). In risposta di ciò, però, ci sono le 27 reti segnate, che la pongono al quarto posto nella classifica dei migliori attacchi, dietro a Turris, Bari e Catania.

La chiave tattica

Zeman sta confermando anche quest’anno il suo classico 4-3-3, tranne qualche eccezione in cui si è fidato del 3-4-3. In porta le chiavi sono affidate a Federico Alastra, ex del Parma su tutte. In difesa l’inamovibile è il capitano Giacomo Sciacca, affiancato da Davide di Pasquale o Domenico Girasole in continuo ballottaggio. Sulle fasce, la spinta è affidata a Alessandro Garattoni, che riesce a dare duttilità in entrambe le fasi e a Pietro Martino. Gli intoccabili sulla mediana gli under sono Garofalo e Gallo, i fulcri del gioco di Zeman, accompagnati a turno da uno tra Maselli e Petermann. In avanti non c’è bisogno nemmeno di presentazioni, la fantasia passa tra i piedi di Curcio che si trova a meraviglia con Ferrante, coppia che attualmente ha portato 15 gol ai pugliesi. Terzo slot invece ricoperto da uno tra Merkaj e Tuzzo, che nelle ultime partite ha scalato le gerarchie.

A cura di Michele Massa