Studia da Lukaku e segna come il papà: Fonseca fa sorridere la Pergolettese

Il figlio d'arte trova la prima gioia tra i professionisti

13 Dicembre 2021

Redazione - Autore

La Pergolettese trova tre punti importanti in casa contro il Renate. Una montagna che, prima del match, sembrava quasi insormontabile per gli obiettivi e le posizioni delle due squadre in classifica (la quindicesima che batte la terza). I gialli trovano il guizzo nella ripresa per superare di misura i nerazzurri e tenere lontano le zone calde. Guizzo che porta la firma di Matias Fonseca, al primo gol tra i professionisti.

Il figlio d’arte si sblocca e regala tre punti pesanti alla Pergolettese

Il gol che non ti aspetti. Matias Fonseca trova la zampata vincente e si toglie un peso enorme dalle spalle. Un inizio di stagione non facile, fatto di poco minutaggio e tante panchine. Aspettava l’occasione, quella giusta per dire ‘Io ci sono’. Occasione che è arrivata proprio contro il Renate. Al 73′ l’allenatore Lucchini decide di mandarlo in campo. L’attaccante, figlio d’arte, prende il posto di Scardina e dopo appena cinque minuti segna il gol che regala tre punti pesanti alla Pergolettese. 

Credits: Ufficio stampa Pergolettese

Dalle panchine in A con l’Inter alla tripletta con il Dortmund: Fonseca ha il gol nel sangue

Matias è nato a Napoli, proprio nella città in cui papà Daniel raccoglie le sue stagioni migliori da calciatore in Serie A. Il calcio è affare di famiglia, anche il fratello ha giocato diverse stagioni a Novara, e non poteva che ereditare il vizio del gol. Matias lo ha sempre dimostrato sin dai tempi delle giovanili dell’Inter. Nell’Under 17, sono 14 le reti in 24 presenze che gli consentono subito il salto in Primavera. Alla prima stagione agli ordini di Madonna trova continuità e gol: tre nelle prime sette giornate e nel mezzo la pazzesca tripletta contro il Dortmund in Youth League. Una stagione che prosegue sulle ali dell’entusiasmo e arrivano anche gli allenamenti con la prima squadra di Conte. La possibilità di allenarsi al fianco di compagni come Lukaku e Lautaro, apprendere gli insegnamenti. Le due panchine contro Hellas Verona e Torino. E di nuovo i gol decisivi con la Primavera. 

Pergolettese
Ufficio Stampa Pergolettese

Una stagione difficile, l’ultima con la Primavera, e ora la possibilità Pergolettese

La prima stagione super con la Primavera sembra potergli aprire le porte del calcio dei ‘grandi’, ma resterà ancora un altro anno in nerazzurro. Un anno difficile, sotto tutti i punti di vista. I gol non arrivano, manca la continuità e chiude l’anno con cinque gol. In estate arriva la chiamata della Pergolettese negli ultimi istanti di mercato. L’ambientamento non è semplice. Passare dal giocare con ragazzi della tua età con quelli più grandi non è semplice. Serve lavorare e farsi trovare pronti. Quel momento è arrivato e Matias lo ha sfruttato a dovere. Gli sono bastati cinque minuti per segnare e togliersi dalla testa il periodo difficile. Un gol che può essere la rinascita del classe 2001. Un graffio, quello della tigre, che fa male alla pantera. 

 A cura di Simone Brianti