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Sudtirol, le prime dichiarazioni di Galuppini e il saluto al Renate

Dopo l’ufficialità arrivata nelle scorse ore, sono arrivate anche le prime parole da giocatore del Sudtirol di Francesco Galuppini. L’attaccante ha risposto ad alcune domande sul canale ufficiale della società altoatesina.

“Sono venuto qui per continuare quello che avevo iniziato” esordisce il classe 93, “quindi fare gol. Continuare a dare un aiuto a questa squadra che ha già iniziato un percorso importante. Sicuramente spero di mettere a disposizione le mie qualità per questa squadra che è già avanti nel suo percorso. Credo che il Sudtirol abbia dimostrato che è la miglior squadra del campionato in questo momento e deve continuare a dimostrarlo fino alla fine.

“Bisogna stare sempre sul pezzo”

Sono qua per mettermi a disposizione del mister e continuare questa annata. Il Sudtirol l’ho già incontrato in questa stagione ed è stata una partita difficile. L’ho sempre seguito e adesso spero di far parte di questo progetto in maniera importante.”  Queste le prime dichiarazioni dell’attaccante proveniente dal Renate che ha poi continuato parlando del futuro imminente in campionato, che sarà ricco di partite dopo il rinvio dovuto all’aumento di contagi: “Ci saranno tante partite ravvicinate, ci saranno tanti turni infrasettimanali e quindi bisogna stare sempre sul pezzo e non mollare di un centimetro. “

Galuppini ha poi proseguito dando una prima impressione riguardo alle infrastrutture della sua nuova squadra: “Il FCS Center é un centro che poche società in Italia possono vantare. Ho visto un qualcosa che non avevo mai visto prima e spero di sfruttarlo al 100% anche per crescere personalmente.”

A Bolzano Galuppini ritrova due ex compagni: Emanuele Gatto con cui ha giocato a Lumezzane e Raphael Odogwu, suo compagno al Real Vicenza: “Ho avuto un bel rapporto con tutti e due, li ho sentiti in questi giorni e spero di vederli e abbracciarli presto.”

“Darò tutto me stesso in questa avventura e spero di portare a termine questo percorso in maniera giusta e adeguata.” Ha concluso così la sua intervista di benvenuto Galuppini, che si dimostra carico e voglioso di iniziare a far bene fin da subito con la maglia del Sudtirol.

Il saluto di Galuppini al Renate

Non sono mancati i ringraziamenti e i saluti di Francesco Galuppini al Renate arrivati con una storia Instagram:“Ci sono ambienti, persone, emozioni che rimarranno sempre nel cuore. Le strade tra me e il Renate si separano, ma porterò ovunque con me questi due anni e mezzo fatti di grandi soddisfazioni a livello individuale e soprattutto collettivo, dove un paese “piccolo” sulla cartina geografica ha dimostrato di essere “grande” grazie al lavoro quotidiano di società, staff tecnici e compagni. Sarò sempre affezionato a questa maglia e questi colori e a tutte le persone che sono state la forza del Renate e hanno contribuito a rendere questa società e squadra una sorta di seconda famiglia. Grazie Renate.” Galuppini lascia il Renate con all’attivo 92 presenze, 42 gol e 15 assist. In questa stagione era il vero e proprio trascinatore della sua squadra con 14 gol e 6 assist in 20 partite.

Il saluto del Renate a Galuppini

Non si è fatto attendere il commovente ma orgoglioso saluto del Renate, che ha ringraziato Galuppini tramite i propri profili social. “Sei arrivato qui in un caldo e afoso pomeriggio estivo del 2019 e, da quel giorno, hai iniziato a scrivere pagine importanti della tua e della nostra storia. Insieme siamo cresciuti, abbiamo sofferto ma anche gioito per i traguardi, anche insperati, raggiunti sul campo. Sei entrato nel cuore della gente che ama e segue il Renate, hai infranto record, diventando il miglior marcatore della nostra meravigliosa storia tra i Pro. Hai fatto sognare il più piccolo Comune tra i 60 che compongono questa Lega, ed ora, nonostante la tristezza che accompagna questo momento, prevale l’orgoglio e la consapevolezza di averti aiutato a compiere uno “step” importante nella tua carriera. Questa sarà sempre casa tua, autentica pantera nerazzura, ora e sempre! Grazie Galu!”