Gambale, da bomber dei dilettanti a goleador in Serie C

L'affascinante storia di chi, con perseveranza e coraggio, ha raggiunto i propri sogni

16 Novembre 2021

Redazione - Autore

La sua storia è sicuramente di quelle affascinanti, di quelle da raccontare tutta d’un fiato all’amico che ancora sogna un giorno di calpestare i campi del professionismo. Sì, perchè Diego Gambale, attaccante dell’Aquila Montevarchi,  rappresenta tutti quei ragazzi che con passione e dedizione scendono in campo ogni domenica, a prescindere dalla categoria. E’ la dimostrazione che quando ci metti impegno, perseveranza e coraggio in ciò che fai puoi davvero realizzare i tuoi sogni.

Dall’Eccellenza alla Serie D

La carriera di questo attaccante nato a Roma nel 1998 comincia tra la Boreale Don Orione e la Lupa Roma. E’ proprio nella Boreale, squadra di Settebagni, zona periferica a nord di Roma, nella quale Diego inizia a giocare stabilmente in prima squadra. Era il 2018/19 e la società militava nel Girone B dell’Eccellenza laziale. Una stagione con numeri importanti per l’attaccante romano che terminava il campionato con ben 20 gol totali. Venti come gli anni sulla sua carta d’identità in quella stagione. Si mette dunque in luce tra i talenti più interessanti della categoria. La Boreale termina a metà classifica, mentre per Diego arriva la chiamata da una big dell’Eccellenza laziale: il Montespaccato. La stagione 19/20 termina a marzo causa Covid, ma Gambale segna 24 gol in campionato e porta la sua squadra alla promozione diretta in Serie D. Numeri e gol da capogiro. Il salto in Serie D non sembra toccare l’attaccante classe ’98: 15 gol in campionato e salvezza tranquilla con posizione finale a metà classifica per il Montespaccato nella stagione passata.

La chiamata dalla Serie C

A dominare il Girone E di Serie D 2020/21 è l’Aquila Montevarchi che ottiene una promozione in Serie C dopo tanti anni. Per allestire una squadra adatta alla categoria si prova a mantenere l’ossatura della stagione precedente. Nel reparto avanzato servono però delle migliorie. Il direttore sportivo Ferdinando Neri, dunque, si ricorda di quel ragazzone, mestiere attaccante centrale, che una domenica di fine ottobre 2020 segnava una doppietta. Era proprio Diego Gambale che col suo Montespaccato, quella domenica, aveva siglato due reti nella vittoria per 2 a 1 contro l’Aquila Montevarchi. Il direttore sportivo della squadra toscana lo vuole a tutti i costi, riuscendo a strapparlo alla concorrenza. Per Diego è forse il treno più importante, quello da non lasciarsi scappare. Un inizio di stagione altamente positivo alla prima esperienza tra i professionisti. Sono già 6 le reti in 13 partite fino ad ora. Sarà un campionato di fatica per l’Aquila Montevarchi, il cui traguardo sarà mantenere la categoria. Ma con un bomber così, ogni sogno o obiettivo può diventare realtà.

Diego Gambale, professione goleador

Da quando ha iniziato la sua carriera in Eccellenza laziale questo attaccante di peso, di circa 190 cm, ha dimostrato di saper segnare davvero in tutti i modi possibili. Un rapace d’area di rigore, affamato, determinato e mai domo tra le maglie delle difese avversarie. Di testa, di piede, su rigore, l’importante per lui è buttarla dentro e aiutare la squadra. Un percorso incredibile di crescita, dall’Eccellenza alla Serie C senza fermarsi mai. Lo spirito di chi si è conquistato tutto con le proprie forze, a suon di gol. Nessuno gli ha regalato nulla. Il percorso di Diego Gambale è appena iniziato ed è sicuro che non si fermerà qui.

A cura di Tommaso Ferrarello

Photo credits: Ufficio Stampa Aquila Montevarchi